Cronache

Giornalisti nel mirino dei tifosi: lo striscione contro Greta Beccaglia

Invece di esprimere solidarietà alla giornalista molestata, parte dei tifosi della Fiorentina ha rincarato la dose contro l'intera categoria

Giornalisti nel mirino dei tifosi: lo striscione contro Greta Beccaglia

La tifoseria della Fiorentina è nell'occhio del ciclone dopo quanto accaduto all'esterno dello stadio di Empoli, dove alcuni suoi componenti hanno ben pensato di dare una pacca sul sedere e molestare la giornalista Greta Beccaglia, che in quel momento si trovava in diretta televisiva. Ieri, tornati allo stadio per assistere alla sfida tra Fiorentina e Sampdoria, invece di esprimere solidarietà alla giornalista e dissociarsi da quanto fatto, i tifosi viola hanno ben pensato di rincarare la dose.

Sarebbe stato facile, sarebbe stato giusto schierarsi al fianco della giornalista molestata. Invece no, sono riusciti nell'intento di fare la cosa peggiore nel momento più sbagliato. Durante la partita, infatti, parte della tifoseria della Fiorentina in curva Fiesole ha esposto uno striscione attorno al 6 minuto di gioco: "Prima razzisti, poi sessisti. Ma mai giornalisti". Il campionario del più becero tifo da stadio è stato offerto in poche parole da parte degli ultras viola, che hanno perso un'altra occasione.

Avrebbero potuto dimostrare che il tifo non è quello che viene spesso dipinto, avrebbero potuto esporre uno striscione contro la violenza sulle donne e contro ogni tipo di discriminazione. Ma con i "se" e con i "ma" la storia non si fa, si diceva un tempo. E infatti rimarrà negli annali, tra le pagine più brutte del calcio, sia la pacca sul sedere alla giornalista, sia questo striscione che in una sola volta insulta e offende svariate persone.

Infatti, non si sono mica limitati a fare riferimento a quanto accaduto a Greta Beccaglia. Perché quando parlano di razzismo è molto probabile che le menti eccelse della tifoseria viola si riferiscano gli insulti rivolti solo poche settimane fa al calciatore Koulibaly.

Infine, i tifosi della Fiorentina non hanno risparmiato nemmeno la categoria dei giornalisti, quella alla quale sta lavorando per appartenere Greta Biscaglia, composta dai professionisti dell'informazione la cui unica colpa è quella di raccontare quanto accade nel mondo. Una categoria ormai presa di mira, bistrattata e spesso insultata e malmenata, ormai assunta a colpevole di ogni male su questo pianeta. Ora, come se non fossero abbastanza i no vax e i no Green pass che ci insultano quotidianamente, dobbiamo avere a che fare anche con le tifoserie come queste.

Certo, sarebbe facile e comodo macchirsi di ogni nefandezza e non finire sulle pagine dei siti web e dei giornali. Agire nell'ombra senza che i propri gesti diventino pubblici. E invece esiste l'informazione, che serve anche a raccontare questo. Ma ovviamente sono i giornalisti quelli brutti e cattivi, che mettono il prossimo alla pubblica gogna. Basterebbe comportarsi in modo civile per non essere oggetto di cronaca.

Non è un concetto così difficile da afferrare.

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