Cronache

"Ha coraggio da vendere". Le condizioni di Napolitano dopo l'intervento

Il presidente emerito è ancora ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale Spallanzani di Roma ma è cosciente

"Ha coraggio da vendere". Le condizioni di Napolitano dopo l'intervento

Il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano si trova ancora ricoverato in rianimazione presso l'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma, dove nella giornata di ieri è stato sottoposto a un intervento programmato di chirurgia mini-invasiva all'addome. L'intervento è stato condotto dall'equipe del professor Giuseppe Maria Ettorre, uno dei massimi esperti nel campo della chirurgia oncologica, di quella epatobiliare e dei trapianti di fegato. Napolitano, ha detto il chirurgo, "sta bene ed ha superato l'operazione. Le sue condizioni sono compatibili con quelle di un paziente della sua età".

Intervistato dal quotidiano la Repubblica, il medico ha sottolineato che "il presidente emerito Giorgio Napolitano ha tempra e coraggio da vendere: ha sopportato egregiamente un delicato intervento all'addome". Il presidente emerito, che compirà 97 anni il prossimo agosto, "ha risposto nel migliore dei modi" anche in considerazione del suo delicato pregresso. Infatti, il 24 aprile del 2018, nove giorni dopo aver parlato con il presidente Mattarella al Quirinale per le consultazioni dopo le elezioni, il senatore a vita è stato ricoverato all'ospedale San Camillo di Roma per un improvviso malore e ha subito un complesso intervento all'aorta.

Per precauzione, considerata l'età avanzata e il pregresso delicato, la prognosi di Giorgio Napolitano resta al momento riservata. Come spiegato dai medici, si tratta per lo più di una prassi, come ci ha tenuto a specificare anche il professore Giuseppe Maria Ettorre: "È sempre così per interventi di alta chirurgia, come quello cui è stato sottoposto Napolitano: la prognosi verrà sciolta quando il paziente sarà fuori da ogni rischio legato sia all'intervento sia all'anestesia". Data la situazione e la prognosi ancora riservata, il medico che lo ha in cura non si sbilancia sulle tempistiche di ritorno alla vita quotidiana: prima delle dimissioni, infatti, il presidente emerito dovrà effettuare un passaggio nel reparto di degenza ordinaria.

In ogni caso, "il presidente sta bene ed è sveglio", rassicura Giuseppe Maria Ettorre. In una nota rilasciata dall'ospedale Spallanzani di Roma si riferisce che "il presidente è sveglio con quadro clinico stazionario". Tanti i messaggi di auguri che sono arrivati dalla politica e dalle alte istituzioni per Giorgio Napolitano, primo presidente della storia repubblicana ad accettare un secondo mandato al Quirinale.

Giorgio Napolitano è stato anche il presidente della Repubblica europeo più anziano al momento dell'elezione, nonché il terzo più anziano nel mondo.

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