Cronache

Ha un permesso premio ma rapina una farmacia: catanese in arresto

Approfittando delle ore di libertà dal carcere di Favignana dove si trovava recluso, l'uomo ha rapinato una farmacia portando via denaro contante. È stato arrestato dalla polizia dopo un lungo inseguimento

Ha un permesso premio ma rapina una farmacia: catanese in arresto

Approfitta di un permesso premio e, uscendo dal carcere, rapina una farmacia portando via denaro contate. Viene subito raggiunto dalle volanti e dopo un inseguimento nel quale sono stati causati danni ai poliziotti viene arrestato. È finito così il tentativo del malvivente di portare a segno il colpo che aveva ideato approfittando di quelle ore di libertà dalla struttura penitenziaria dentro la quale si trovava recluso a scontare già un altro reato. L’uomo in questione è il catanese Nicola Corsaro. Dovrà rispondere adesso per i reati di rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento di beni dello Stato.

Ricostruiamo quanto accaduto. Corsaro stava scontando al carcere di Favignana, una pena detentiva che sarebbe scaduta nel 2023. Ebbene, ha ottenuto un permesso premio e, di ritorno a Catania, ha deciso di commettere una rapina in una farmacia. Come si suol dire “il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Armato di taglierino e con il volto travisato da passamontagna, il catanese ha fatto irruzione dentro l’attività commerciale precipitandosi al bancone dove si trovava il farmacista. Gli ha puntato l’arma e, con una serie di minacce, si è fatto consegnare il denaro presente nella cassa, circa 255euro. A colpo riuscito, il malvivente si è precipitato a bordo della propria auto facendo perdere le tracce di se.

Nel frattempo è stato lanciato l’allarme alla polizia che si è messa alla ricerca del rapinatore. Quest’ultimo è stato intercettato tra le vie della città in piena zona traffico. Ne è nato un inseguimento che si è protratto per diversi chilometri nonostante la presenza di altre vetture e pedoni. In queste fasi Corsaro ha speronato per due volte le pattuglie. Poi, più in avanti, l’uomo ha fatto un testacoda e ha tirato il freno a mano. Da qui è sceso dalla macchina per iniziare la fuga a piedi in una vicina zona di campagna.

È subentrato quindi l’inseguimento a piedi. Gli agenti delle volanti lo hanno fermato dopo circa 300 metri. Mentre i poliziotti stavano bloccando l’uomo per mettergli le manette ai polsi, sono stati aggrediti con calci e pugni. Da questa colluttazione tre di loro sono stati feriti e se ne usciranno con sette giorni di prognosi. Corsaro è stato trovato in possesso del coltellino usato per minacciare il farmacista e del passamontagna col quale ha coperto il proprio volto durante le fasi della rapina. Per lui è scattato l’arresto.

In attesa del giudizio di convalida si trova adesso nel carcere Piazza Lanza di Catania.

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