Cronache

"Studia così fai la guida per noi rompic...": arriva la lezioncina di Imen

Dopo lo scandalo per la finta laurea, i social si sono nuovamente scagliati contro Imen Jane e una sua amica per alcune lezioncine non richieste

"Studia così fai la guida per noi rompic...": arriva la lezioncina di Imen

A distanza di un anno da quando il web ha scoperto che una delle sue eroine, Imen Jane, millantava una laurea in economia in realtà mai conseguita, si è tornato a parlare di lei. Donna, di origine marocchina, per la sinistra era il simbolo perfetto della narrazione politicamente corretta sull'integrazione e sul successo che si può conseguire nel nostro Paese con l'impegno e lo studio. Peccato che poi i nodi siano giunti al pettine e si sia scoperto che Jane non era chi diceva di essere. Oggi, dopo un anno di silenzio quasi totale, ecco che i social si sono ricordati della sua esistenza per un altro scivolone.

In questi giorni Imen Jane si trova a Palermo e da qui ha condiviso numerose storie su Instagram raccontando ai suoi seguaci il soggiorno nel capoluogo siciliano. Ad attirare l'attenzione sono state quelle con protagonista la sua amica e collega Francesca Mapelli. Con una certa presunzione, dall'alto di un titolo mai conseguito, Iman Jane ha ironizzato e scherzato riprendendo l'amica mentre parlava con il titolare di un lido: "Qui mentre Francesca Mapelli racconta al proprietario del lido come ci sia rimasta male oggi quando una commessa non le ha saputo raccontare la storia del negozio. La ragazza ha risposto dicendo di non essere pagata abbastanza per informarsi. A quel punto Mape le ha detto che se si fosse informata abbastanza avrebbe potuto avere l’occasione di essere pagata tre volte tanto come guida turistica".

Questa la spiegazione scritta dalla Jane come sottotitolo al video in cui si sente la Mapelli dire all'uomo: "Invece di tre euro all’ora te ne prendi trenta a fare la guida per Palermo a noi milanesi rompicoglioni". A quel punto, si vede Iman Jane dare il cinque all'amica. Una scena che non è piaciuta ai social, che hanno accusato le due di disprezzare i lavoratori e di volerli umiliare, condividendo sui social quella conversazione.

Inoltre, sia la Jane che l'amica hanno omesso il fatto che le guide turistiche diventano tali dopo aver conseguito un'abilitazione. I commenti social per loro sono impietosi: "Eccole le influencer coccolate dal mainstream (Imen Jane e amichette): quelle del disprezzo per chi lavora, per chi è umile, che la colpa è sempre dei lavoratori se sono sfruttati. Le risatine, il batti cinque... Profondo disgusto". E poi ancora: "Imen Jane che consiglia di studiare. Niente, fa già ridere così".

Ma la giovane Jane non è stata bacchettata per il singolo episodio, perché in diversi hanno sottolineato l'atteggiamento presuntuoso, classista e arrogante della ragazza durante la sua permanenza in Sicilia: "Imen Jane coi suoi amici a Palermo, che dicono alle commesse di studiare di più, che se la ridono se usano inglesismi con i palermitani... Io sto pensando cose bruttissime, ma non le scriverò".

E ancora: "Meno male che c'è Imen Jane che dall'alto dei suoi studi in economia dice a noi popolo di pastori e analfabeti come fatturare di più".

Commenti