Coronavirus

Inizia lo sbarco dei passeggeri sulla Diamond Princess

Ci vorranno tre giorni per far scendere tutti i passeggeri dalla nave da crociera. Presenti 35 italiani, tra cui un uomo risultato positivo al virus

Inizia lo sbarco dei passeggeri sulla Diamond Princess

Un vero incubo quello vissuto dagli italiani ancorati sulle coste del Giappone ormai da settimane. Ma qualcosa si muove sulle banchine del porto di Yokohama. È finalmente iniziato lo sbarco dei passeggeri della Diamond Princess, in quarantena a causa dell’epidemia di Coronavirus propagatasi a bordo. Intanto, è decollato da Ciampino l’aereo con i medici che effettueranno lo screening sanitario sui marinai e turisti italiani (in tutto 35 persone) ospiti della nave da crociera. Saranno rimpatriati. Tra loro un nostro connazionale risultato positivo al virus che però, al momento, non tornerà in Italia.

L’imbarcazione trasportava inizialmente circa 3.700 persone e membri dell’equipaggio da oltre 50 Paesi del mondo. Ad accogliere gli sbarchi nel porto di Yokohama ci sono i funzionari del ministero della Salute giapponese, protetti da tute e maschere. Poi taxi e autobus che effettueranno i trasferimenti in diversi punti della città. Un’operazione che durerà almeno tre giorni.

Le autorità locali hanno fatto sapere di aver effettuato test medici su tutti gli oltre tremila passeggeri e le persone che sono state in contatto con chi è risultato infetto, anche se risultano negative, dovranno rimanere a bordo per un ulteriore periodo di osservazione. Tutti gli altri potranno tornare a condurre una vita normale, ma saranno contattate dagli ufficiali medici per un controllo sulle loro condizioni di salute. Molte delle persone risultate positive al Coronavirus sono già state portate in centri medici. Queste famiglie erano state messe in isolamento nelle proprie stanze, anche se avevano la possibilità di uscire sporadicamente sul ponte.

Ciò non aveva impedito la diffusione del virus all’interno della nave: in tutto sono state contagiate 545 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Oltre ai contagiati, che erano stati fatti sbarcare per essere portati in ospedale, nei giorni scorsi erano scesi dalla nave anche alcuni cittadini statunitensi. I primi a essere rimpatriati. Di questi, 14 sono risultati positivi al nuovo Coronavirus poco prima di essere fatti salire sugli aerei e durante il viaggio di ritorno sono stati tenuti in un’area isolata.

A breve arriverà in Giappone il volo con a bordo il personale medico che andrà a soccorrere i nostri connazionali sulla Diamond Princess. Lo ha comunicato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo essersi recato personalmente con il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, a salutare la squadra in partenza. “Vi assicuro che riporteremo in Italia i nostri connazionali il prima possibile”, ha dichiarato Di Maio. “Ho ringraziato personalmente tutte le donne e gli uomini che con generosità e immensa professionalità sono partiti, mettendosi al servizio dei nostri connazionali.

Grazie di cuore a tutti per l’impegno”.

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