Cronache

A Napoli assicurare l'auto costa il 200% in più che a Milano

In Italia vengono rubate circa 100mila auto ogni anno. Nelle città dove si verificano maggiori furti, l’assicurazione furto-incendio ha un costo più elevato rispetto a città dove i reati sono meno

A Napoli assicurare l'auto costa il 200% in più che a Milano

In Italia vengono rubate circa 100mila auto ogni anno. Nelle città dove si verificano maggiori furti, l’assicurazione furto-incendio ha un costo più elevato rispetto a città dove i reati sono meno. Si possono toccare anche differenze del 280%.

Secondo i dati di Facile.it, sul territorio italico vi è una sostanziale differenza di prezzi. Napoli detiene il primato riguardante i costi delle assicurazioni. Rispetto a Roma, un napoletano arriva a pagare il 110% in più. Ancor peggio se confrontato con un milanese, in questo caso si arriva addirittura al 200%. Se per esempio prendiamo un italiano 43enne con classe di merito 1, proprietario di una Station Wagon 5 porte, possiamo renderci conto delle differenze calcolando i vari costi a seconda della città scelta. A Napoli la migliore offerta per la garanzia furto-incendio, esclusa la RC auto, è di 139 euro. A Roma si arriva a pagare 64 euro, mentre a Milano 45. Se poi abitiamo a Bologna andremo a pagare soli 36 euro. L’unica città che si avvicina al capoluogo campano è Bari che tocca i 111 euro. Catania risulta la terza classificata con un prezzo inferiore ai 100 euro. Affiancano Bologna, nella rosa dei prezzi più abbordabili, altre città quali Firenze, Genova, Venezia e Cagliari.

Oltre al numero di furti d’auto che vi sono in una città, a determinare le diversità di prezzi contribuiscono anche le frodi delle compagnie assicurative. Naturalmente è buona norma non fermarsi al primo preventivo che ci viene offerto , ma cercare anche altre proposte, magari più convenienti. Anche la classe di appartenenza del guidatore è un punto significativo per l’aumento dei costi. A Napoli, per esempio, lo stesso automobilista in prima classe pagherebbe il 10% in meno rispetto alla classe 10. A Roma, Milano e Cagliari la differenza di classe segna un notevole divario di prezzo. In queste città chi è meno virtuoso nel guidare rischia di veder lievitare il costo anche del 25%.

Batte tutte Torino dove, un guidatore in decima classe arriva a sborsare il 47% in più rispetto a quello in classe 1.

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