Legno protagonista, un bosco vero nello stand di FederlegnoArredo

Legno protagonista, un bosco vero nello stand di FederlegnoArredo

L'avventura di FederlegnoArredo al Meeting per l'amicizia tra i popoli ha inizio a Rimini nell'agosto 2010, con una sortita di una delegazione della federazione guidata dal compianto presidente Rosario Messina.

Davanti a una marea di giovani, Messina comprende immediatamente l'urgenza di un fitto dialogo, indispensabile per fare avvicinare i giovani al mondo del legno-arredo.

Da questa convinzione nasce una nuova proposta formativa, e quindi con prospettive occupazionali concrete, in grado di far capire ai giovani l'importanza del mestiere artigiano e industriale.

FederlegnoArredo decide così di avviare una collaborazione con Aslam (Associazione scuola e lavoro dell'Alto Milanese), e getta le prime basi per l'apertura di un canale di comunicazione con questo mondo.

La presenza ufficiale della federazione al Meeting di Rimini inizia quindi l'anno successivo, nel 2011, con l'obiettivo di incontrare i giovani per proporre un nuovo percorso professionale, che finalmente si realizza nel 2013, l'edizione culminata con una mostra dal titolo «L'uomo, la bellezza, il lavoro» e con la presentazione del Polo Formativo del Legno Arredo partito proprio a settembre 2013 in Brianza: una scuola professionale per diventare operatore del legno, figura polivalente che lavora sul legno ma anche su altre materie del settore, con piena padronanza di strumenti e macchinari a controllo numerico e computer-aided.

Nell'edizione di quest'anno si scommette nuovamente sul format-mostra «Un pezzo di legno non è solo un pezzo di legno», con l'ambizioso progetto di presentare tutta quanta la filiera, partendo dal bosco fino agli oggetti di design, cioè proponendo un viaggio che va dalla materia prima, il legno, alle variegate forme dell'abitare attraverso le meraviglie della natura e la sapienza delle mani che la trasformano. In questo percorso saranno coinvolti anche gli allievi del Polo Formativo. Da ottobre, inoltre, la proposta formativa si amplia: sono infatti aperte le candidature per la formazione di 50 giovani all'interno del percorso Its Tecnico superiore per il prodotto, il marketing e l'internazionalizzazione del settore legno arredo della Fondazione Its Rosario Messina, cioè un percorso formativo post-diploma parallelo alla formazione universitaria e fortemente orientato all'inserimento nel mondo del lavoro e rispondente al bisogno di figure di alta professionalità tecnica da parte delle aziende.

Come in tutte le precedenti edizioni, anche se con format differenti, anche quest'anno, oltre alla mostra, FederlegnoArredo propone incontri di grande valenza culturale che vedranno dialogare imprenditori, giornalisti, architetti e professori, per entrare ancora di più in questo mondo, per larga parte ancora tutto da scoprire.

Inoltre, anche quest'anno le salette vip del Meeting di Rimini saranno arredate da aziende di FederlegnoArredo.

Appuntamento al padiglione C1 della Fiera di Rimini dal 24 al 30 agosto (tutti i dettagli sono disponibili sul sito internet www.federlegnoarredo.it).

«C'era uno volta ... Un re!, diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e per riscaldare le stanze».

Così inizia Le avventure di Pinocchio . Storia di un burattino scritto da Carlo Collodi nel 1881. Sarà proprio il legno a recitare il ruolo di protagonista, con la regia di FederlegnoArredo, al Meeting di Rimini 2014.

Il titolo dell'imminente kermesse romagnola: «Verso le periferie del mondo e dell'esistenza: il Destino non ha lasciato solo l'uomo».

«La federazione - spiega il direttore generale, Giovanni De Ponti - si è interrogata su questo concetto per sviluppare il proprio stand applicandolo al legno, perché questo materiale è tuttora troppo spesso trattato come un materiale “periferico”, di secondaria importanza, anche se l'uomo lo ha sempre usato per costruire, navigare, dipingere, scolpire, suonare... E la lista potrebbe continuare».

La mostra racconta quindi le radici dell'abitare e del vivere quotidiano degli italiani, ed è la prosecuzione e l'approfondimento di quella presentata alla scorsa edizione del Meeting, vale a dire «L'Uomo, la Bellezza, il Lavoro». Un viaggio dalla materia prima alla casa, la meraviglia della natura e l'intelligenza delle mani che lo trasformano, la potenzialità del materiale e la sua vita negli oggetti che abitano la nostra casa.

Diversi i punti focali dell'installazione di FederlegnoArredo che i visitatori potranno percorrere in questo ideale viaggio alla scoperta del legno. Si tratta, infatti, di una vera e propria mostra-percorso che si sviluppa lungo un itinerario che parte dal bosco per raggiungere il mondo.

«Nello stand - continua Giovanni De Ponti - sarà infatti ricostruito un bosco vero, con pannelli per mostrare dati concreti, su come la filiera del legno generi ricchezza e occupazione».

Saranno poi presenti i maestri artigiani che spiegheranno e documenteranno con il lavoro dal vivo l'intreccio tra progettazione, manualità e creatività della cultura made in Italy .

Insieme ai maestri, i ragazzi del Polo Formativo realizzeranno dei manufatti in legno partendo dalla fase di disegno e progettazione. Nella tappa successiva si entrerà in una casa interamente realizzata in legno, con diversi tipi di rivestimento, interessante per l'accessibilità e la sostenibilità. L'interno, in scala 1:1, sarà il punto centrale della mostra: un ambiente emblema del gusto dell'abitare italiano e soprattutto un'alternativa accessibile, durevole, pensata con prodotti italiani e icone del design.

Per completare la rassegna delle proposte della

federazione, all'ingresso della Fiera sarà inoltre presente l'installazione Monna Lisa, un progetto ideato e progettato da Woodlab (Politecnico di Torino) e realizzato da Assopannelli, per promuovere l'uso del pioppo italiano.

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