Cronache

Incidente sulla A1: una cisterna va in fiamme

L’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni. Il conducente del tir è stato trasportato in codice giallo in ospedale

Incidente sulla A1: una cisterna va in fiamme

Verso le 6.30 di oggi, mercoledì 16 febbraio, un Tir che viaggiava sull’A1 con a bordo un carico di farmaci scaduti da smaltire, ha improvvisamente preso fuoco dopo essersi ribaltato sulla carreggiata dell’autostrada. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine giunte sul posto, la cisterna, con rimorchio, si sarebbe ribaltata in seguito a una sterzata, andando a occupare entrambre le carreggiate. Il contenuto del mezzo, altamente infiammabile, ha poi preso fuoco rapidamente.

Il Tir ha preso fuoco

L’Autostrada del Sole Milano-Napoli tra il casello di Lodi e l’innesto con la Teem a Cerro al Lambro, subito dopo il casello di Melegnano, è stata chiusa in entrambe le direzioni. Ancora da chiarire le dinamiche dell’incidente che ha visto come unico protagonista il conducente del Tir, un 47enne, che stava viaggiando in direzione Milano e ha perso il controllo dell’autoarticolato all’altezza di Lodi Vecchio, al chilometro 21, andando contro il guard-rail. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lodi e Milano, che hanno spento le fiamme e stanno adesso svolgendo i rilievi con il nucleo batteriologico per effettuare analisi e valutare la tossicità dei fumi sprigionati dalle fiamme. Sul luogo sono giunti in tutto tre mezzi e una dozzina di uomini dei vigili del fuoco di Lodi, Sant’Angelo Lodigiano e Milano.

Da quanto reso noto non sarebbero coinvolti altri mezzi, mentre sarebbe rimasto ferito il conducente del Tir. Autostrade per l’Italia ha parlato però di un’altra auto coinvolta nel grave incidente, ma la notizia non è stata per il momento confermata. Lunghe code si sono formate in autostrada, sulla ex statale 235 e sulla via Emilia. Il traffico è andato in tilt anche in entrata al capoluogo lombardo, tra San Giuliano Milanese e piazzale Corvetto. La causa dell'incidente potrebbe essere riconducibile alla presenza di una fitta nebbia presente fin dalla notte sulla Bassa Padana. Anche un elisoccorso, alzatosi da Novate, non è potuto atterrare proprio a causa della mancata visibilità.

Coda lungo il tratto autostradale

Il conducente del mezzo, ferito e con ustioni sul corpo, è stato traportato in codice giallo alla struttura ospedaliera di Melegnano, precisamente all’ospedale di Vizzolo Predabissi. La Polizia stradale si è occupata di chiudere l’autostrada in entrambe le direzioni. Verso le 9 di questa mattina la fila di auto bloccate aveva già raggiunto i 2 chilometri di coda in un senso e i sei nell’altro. Sono state predisposte delle uscite obbligate per gli altri automobilisti per poter permettere agli uomini di rimuovere quel che rimaneva del Tir. Uscita obbligatoria per chi viaggia verso Bologna è lo svincolo di Cerro al Lambro verso la Tangenziale est esterna di Milano. Mentre chi viaggia verso Milano deve uscire obbligatoriamente a Lodi.

I mezzi pesanti provenienti da Sud in A1 vengono fatti uscire a Ospedaletto per poi bloccarsi sulla via Emilia.

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