L'offerta di Lamborghini agli operai: "Scegliete, o più ferie o più soldi"

Gli operai dello stabilimento di Sant'Agata Bolognese chiamati ad esprimersi nel referendum sui nuovi integrativi. Previsto anche un corso sulla Costituzione

Operai al lavoro in fabbrica
Operai al lavoro in fabbrica

O a casa in permesso, o in fabbrica a lavorare: è questa l'alternativa a cui potrebbero venire posti di fronte i lavoratori dello stabilimento Lamborghini di Sant'Agata Bolognese, che in questi giorni sono chiamati ad esprimersi su un'intesa sindacale decisamente innovativa.

Nel referendum sul nuovo integrativo aziendale sono previsti 300 euro di aumento nel premio produzione, che passa da 2700 a 3000 euro ma anche 150 nuove assunzioni.

La parte più interessante, almeno per le cronache, è però quella che permette ad operai ed impiegati di scegliere se approfittare di cinque giorni di permessi aggiuntivi oppure di presentarsi in fabbrica e lavorare normalmente. Semplificando, o più soldi o più ferie. La clausola è stata introdotta su modello del contratto nazionale sottoscritto dai metalmeccanici tedeschi dell'Ig metal a febbraio.

Il 10% della media dei premi, se l'accordo passerà, confluirà in un "bonus annuale" deciso redistribuendo i risultati positivi attesi per produttività e redditività.

C'è anche un corso di formazione sulla Costituzione

Da segnalare inoltre anche l'introduzione di un corso di formazione,

pagato e tenuto in orario di lavoro, sulla Costituzione italiana. L'accordo, se approvato dai dipendenti, migliorerà anche gli strumenti sui recuperi forfait, sulla flessibilità e aumenterà la banca ore.

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