Lutto per Bossetti: morto il padre legittimo

Giovanni Bossetti si è spento a 73 anni nell'ospedale di Bergamo il giorno di Natale

Lutto per Bossetti: morto il padre legittimo

Si è spento a Bergamo, nell'ospedale in cui si trovava perché malato da tempo, Giovanni Bossetti, 73 anni, padre legittimo di Massimo Giuseppe, il muratore di Mapello accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio.

"Il dolore si aggiunge al dolore in questo mese. Avrei voluto correre in carcere per dare la notizia a Massimo, rinunciando al pranzo di Natale ma mi è stato impedito da una burocrazia cieca, sorda e insensibile. Per me Massimo non merita questo trattamento". È quanto ha detto l'avvocato Claudio Salvagni, legale di Massimo Bossetti.

Come è noto, dalle indagini sul Dna effettuate per conto della Procura di Bergamo, era emerso che Bossetti non era in realtà figlio di Giovanni, ma di Giuseppe Guerinoni, l'autista di bus di Gorno morto nel 1999, nato da una presunta relazione extraconiugale della madre, che ha comunque sempre negato questa

circostanza. Nell'ultimo mese Massimo Bossettiaveva potuto beneficiare di due permessi per visitare il padre Giovanni in ospedale, la cui malattia venne scoperta proprio nei giorni dell'arresto del figlio, il 16 giugno 2014.

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