Dopo aver offerto il porto di Algecerias e quello di Minorca, Madrid ha deciso di affondare il colpo su Open Arms. A mettere nel mirino l'ong è lo stesso governo spagnolo con il vicepremier Carmen Calvo che di fatto smaschera i piani dell'ong iberica. La Calvo infatti svela un retroscena di qualche giorno fa su le trattative tra Madrid e la Valletta per dare un porto sicuro di sbarco alla nave a Malta. A quanto pare davanti alla proposta di approdare in un porto maltese, sarebbe arrivato l'ennesimo rifiuto da parte di Open Arms: "Open Arms avrebbe potuto andare a Malta e non ha voluto, si è diretta verso l'Italia".
Poi le parole del vicepremier spagnolo si fanno più chiare: "La Open Arms non ha voluto andare a Malta - ha affermato la numero due del governo di Madrid - La Spagna stava lavorando a questo, in colloqui con Malta, però hanno deciso di andare in Italia", dopo la sentenza del Tar che ha permesso l'ingresso nelle acque italiane, ma non "chiariva se" i migranti potevano "essere sbarcati". Insomma Madrid tra le righe sottolinea una sorta di piano politico da parte di Open Arms con uno scontro frontale con il governo italiano. E da Madrid, dopo la proposta di far sbarcare i migfranti a Minorca, arriva un attacco (nemmeno tanto velato) all'ong: "Abbiamo offerto ogni tipo di aiuto: medico, viveri. Non capiamo la posizione della Open Arms. Abbiamo offerto il porto più vicino, non possiamo portare i nostri porti in Italia. Ci rendiamo conto della criticità della situazione per l'incertezza e la disperazione ma una volta che c'è un porto sicuro e i migranti sanno dove sbarcheranno chiunque capisce che non ci sono problemi". Parole fin troppo chiare che però vengono ignorate da Open Arms.
L'ong ha prima rifiutato il porto di Algecerias perché lontano sette giorni di navigazione e subito dopo, questa mattina, ha sostanzialmente rifiutato anche l'ipotesi Minorca che dista tre giorni di navigazione da Lampedusa. L'unica soluzione su cui, a quanto pare, è disponibile a trattare Open Arms è il trasbordo dei migranti su un'altra nave. Solo dopo i migranti potranno raggiungere le coste iberiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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