Cronache

Di Maio blinda la Appendino: "No a nemici della contentezza"

Il leader M5S difende il sindaco di Torino dopo l'ufficializzazione dell'addio al capoluogo piemontese da parte del Salone dell'Auto

Di Maio blinda la Appendino: "No a nemici della contentezza"

Luigi Di Maio difende Chiara Appendino e attacca i consiglieri "nemici della contentezza". Il leader M5S si è così schierato con il sindaco di Torino dopo l'ufficializzazione dell'addio al capoluogo piemontese da parte del Salone dell'Auto.

"Sono furiosa per la decisione del comitato organizzatore del Salone di lasciare Torino dopo cinque edizioni di successo", aveva tuonato la Appendino, valutando le dimissioni. Ma in suo soccorso è arrivato Di Maio. "Oggi Chiara è giustamente molto arrabbiata per un’occasione di investimento che ha perso Torino, in cui ci sono anche responsabilità dei consiglieri M5S di maggioranza - ha scritto il vicempremier grillino su Facebook -. Alcuni giornali dicono addirittura che voglia dimettersi da Sindaco. Qualsiasi decisione prenderà io starò sempre dalla sua parte".

Di Maio sta con il sindaco e bacchetta i consiglieri M5S che hanno responsabilità forti nell'addio del Salone dell'Auto. "Esiste sempre una piccola minoranza, che io definisco 'i nemici della contentezza', quella rappresentata da chi preferisce chiudersi e alimentare rancori e tensioni, credendosi portatori della conoscenza divina su cosa significhi 'essere del MoVimento' - ha attaccato Di Maio -. Chiara Appendino rappresenta il futuro del MoVimento".

Il leader M5S, oggi a Torino, cercherà di trovare una mediazione su tanti aspetti. Come spiega Repubblica, dovrà fare un punto sulla situazione del M5S a livello nazionale e locale e mediare su quanto sta accadendo nella Giunta: tra pentastellati e sindaco c'è sempre più aria di crisi.

Matteo Salvini, intrevenendo sul tema del Salone, ha ricordato tutte le ultime "sconfitte" dei pentastellati in Piemonte. "Anche il Salone dell'Auto scappa da Torino, dopo le Olimpiadi e i ritardi sulla TAV altro danno dei 5Stelle alla città: basta, non si governa solo con i no", ha dichiarato il ministro dell'Interno riaccendendo lo scontro al governo.

Ora Di Maio dovrà cercare una soluzione per portare avanti l'amministrazione comunale simbolo del M5S.

Commenti