Una "intera città martoriata", con la zona alta interessata da "detriti e smottamenti" e quella bassa "sommersa dall'acqua per l'esondazione dei fiumi Calore e Sabato".
È questa la situazione dipinta dal sindaco di Benevento, Fausto Pepe. Qui una 70enne è morta travolta dalle acque, nel comune di Pago Veiano e qui si attende l'esercito, per fare fronte all'emergenza dichiarata.
Morto anche il 70enne proprietario di un deposito a Montesarchio. L'uomo ha avuto un attacco di cuore mentre puliva lo stabile, allagato dalle piogge abbondanti.
Tre persone hanno perso la vita ieri in Italia per le condizioni meteorologiche. L'Abruzzo oggi conta i danni, dopo le due vittime nell'Aquilano. Almeno cento gli interventi dei Vigili del fuoco, soprattutto nella Valle Roveto, dove alcune abitazioni sono state evacuate perché allagate dal Liri e altre sono rimaste isolate.
"Abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto gli interventi di prevenzione.
Il risultato è un Paese che ha ricevuto poca manutenzione", accusa il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, sentito da Sky Tg24. Il titolare del dicastero parla anche di opere per 1,3 miliardi di euro, "di cui 650 milioni sono già finanziati" e dice che la prossima settimana firmerà "gli accordi di programma con le Regioni".