Cronache

Maltempo, caos a Roma: stazioni della metro chiuse e strade allagate

Strade allagate dal centro alla periferia per il forte nubifragio che si è abbattuto stamattina sulla capitale. Chiuse per danni da maltempo le stazioni della metro. Sulla tangenziale la pensilina di un benzinaio è crollata su un'auto

Foto Twitter: Roma fa Schifo
Foto Twitter: Roma fa Schifo

La pioggia era annunciata. Eppure, l’allerta meteo "arancione" non è servita ad evitare disagi e allagamenti nella capitale. Roma si è svegliata sotto un violento nubifragio e immediatamente si sono registrati i primi danni.

Metro chiusa per maltempo

Chiuse per danni da maltempo stamattina, le stazioni della metropolitana di Lepanto, Ottaviano, Repubblica, Colli Albani, Numidio Quadrato, Lucio Sestio e Porta Furba, sulla linea A, sono state tutte riaperte nel pomeriggio. Resta chiusa soltanto la stazione di Cinecittà. Nelle stazioni di Ponte Lungo e Cornelia, due ascensori sono rimasti fuori uso. Sulla linea B della metropolitana il servizio è tornato regolare dopo la parziale interruzione di stamattina. Ed è tornato alla normalità anche il traffico sulla ferrovia Roma-Lido che, a causa del nubifragio, aveva subito forti ritardi. Le linee tram 3 e 19 che erano state interrotte in mattinata per allagamento, sono state ripristinate nel tardo pomeriggio.

Strade e piazze allagate

Molte, le strade allagate, come riferisce il servizio Astral Infomobilità della Regione Lazio.

Sott’acqua il piazzale di Ponte Milvio, alcuni tratti di via Cassia, viale delle Milizie, nel quartiere Prati, Piazza Galeno, Piazzale delle Crociate, Viale Regina Margherita, Viale Regina Elena e Piazzale del Verano fino alla Stazione Tiburtina. Allagate anche l’area del Colosseo e del Circo Massimo. Parzialmente chiusa al traffico piazza di Porta Capena. Disagi legati al maltempo anche a viale delle Terme di Caracalla e piazzale Numa Pompilio. Diversi gli interventi dei Vigili del Fuoco per la caduta di rami e alberi e per l'allagamento di cortili e scantinati. Su via Ardeatina, una famiglia è stata soccorsa dopo essere rimasta intrappolata all'interno della propria vettura, impantanata tra acqua e fango. L'intervento dei pompieri si è reso necessario anche sulla Tangenziale Est, dove, all'altezza di via dei Campi Sportivi, il tetto di un distributore di benzina è crollato su un'auto. Le persone che si trovavano a bordo, per fortuna, sono rimaste illese. Sempre a causa del maltempo è slittato di un'ora il fischio d'inizio di Lazio-Milan, in programma all'Olimpico alle 15.

Possibili ritardi a Fiumicino

Sul proprio sito internet, Aeroporti di Roma, la società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, ha informato i passeggeri della possibilità di ritardi sui voli in arrivo e in partenza dai due scali romani, “a causa della situazione di forte maltempo nel Centro Italia e a Roma”. Le operazioni di rifornimento degli aerei, infatti, potrebbero essere sospese in caso di scariche di fulmini.

Il Campidoglio: “Limitare gli spostamenti”

Il Centro Operativo Comunale, convocato ieri dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, sta monitorando la situazione dalle prime ore di stamattina. E sempre stamane, il Campidoglio ha invitato i cittadini romani a “limitare gli spostamenti solo in caso di urgenza e ad evitare parchi ed aree verdi”. I rovesci, secondo le previsioni, proseguiranno intensi e accompagnati da frequente attività elettrica, per le prossime ore. Possibili anche locali grandinate e forti raffiche di vento. L'allerta arancione, nel Lazio, proseguirà, quindi, fino alle 24 di oggi. Poi, la perturbazione si sposterà al Sud.

Gli attacchi alla sindaca

Nel frattempo, sulla sindaca piovono, letteralmente, critiche sulla gestione dell’allerta nubifragio. “Inaudito”, per il Codacons, “quanto sta accadendo in queste ore nella capitale”. "Ancora una volta Roma si ritrova del tutto impreparata alla pioggia”, attacca il presidente, Carlo Rienzi, “vogliamo sapere nel dettaglio quale attività il Comune abbia messo in atto per evitare allagamenti a fronte del maltempo di oggi, ampiamente previsto da giorni”. Attacchi bipartisan arrivano anche dalle opposizioni in Campidoglio. "Dopo mesi di siccità, sono bastate due ore di pioggia per mandare Roma sott'acqua”, accusa il consigliere comunale del Pd, Marco Palumbo. Fratelli d'Italia, attraverso il consigliere capitolino Fabrizio Ghera, promette un'interrogazione “per sapere se il Comune ha attivato negli ultimi sei mesi interventi per lo spurgo delle caditoie”.

Dura, dalla sua pagina Facebook, anche la vice capogruppo della Lega Nord alla Camera, Barbara Saltamartini, che imputa alla Raggi la mancata pulizia dei tombini e definisce i grillini “Incompetenti e pericolosi".

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