Colpiva le sue vittime alle spalle. Un 22enne, residente nell’Altotevere, in provincia di Perugia, è finito in manette con l’accusa di violenza sessuale a danno di giovani donne che, prima immobilizzava e poi palpeggiava.
Oggi, come riporta Perugiatoday, il suo avvocato difensore ha depositato il ricorso per fissare l’udienza al tribunale del Riesame chiedendo la revoca degli arresti domiciliari, in quanto, secondo la difesa "non ci sarebbero indizi di colpevolezza tali da giustificare la misura a lui inflitta". Il ragazzo, a fine gennaio, nei pressi del parcheggio una palestra avrebbe insistentemente palpeggiato le sue vittime in parti intime e avrebbe seguito una di loro fino al cancello di casa, aggredendola alle spalle e molestandola prima di fuggire.
In un altro caso il 22enne avrebbe tuttato a terra una ragazza prima di infilarle una mano in mezzo alle cosce e toccandole il seno, mentre una terza vittima sarebbe una 16enne cui avrebbe fatto esplicite richieste sessuali afferrandola per un braccio.
Fortunatamente la ragazzina è riuscita a liberarsi dalla morsa del suo aggressore con un calcio. Il giorno seguente, sempre nella palestra già citata, avrebbe aggredito altre due donne sempre con lo stesso metodo: aggressione alle spalle, poi i palpeggiamenti.
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