C'è il via libera del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l'utilizzo della mascherina trasparente a scuola. Ad indossarla saranno i docenti mentre agli alunni, purché ''siano fermi e seduti'', basterà rispettare la distanza di un metro tra i banchi.
Mascherina obbligatoria per i docenti
Salvo improvvise inversioni di rotta, la nuova regola prevede che i docenti - di tutti gli istituti e ordini - dovranno indossare la mascherina trasparente. Il dispositivo consente di leggere il labiale degli insegnati e facilita la comprensione e il dialogo anche in caso di alunni non udenti. Il Comitato tecnico scientifico (Cts) ha dato il via libera - a quanto apprende l'Adnkronos Salute - a questo tipo di dispositivi indispensabili negli istituti per ragazzi sordomuti. Il progetto, unico in Italia, delle mascherine trasparenti è stato presentato al team del commissario per l'emergenza Arcuri dall'azienda 'Under Shield' di Fontaniva (Padova), che lo ha elaborato insieme all'Istituto per sordi Magarotto di Padova e Roma. "Il Cts - riferisce all'Adnkronos Salute Paolo Pandin, fondatore di 'Under Shield' - chiedeva che questo tipo di mascherine avessero il marchio Ce e noi ci siamo adeguati. La settimana prossima le nostre mascherine trasparenti saranno omologate come dispositivi di protezione. Siamo quindi pronti a partire con la produzione".
Distanza di 1 metro tra i banchi per gli studenti
Niente mascherina al volto per gli studenti durante le lezioni, ovvero, quando sono seduti al proprio banco monoposto e distanziati di un metro. La regola varrà per tutti, dai 6 anni fino alla maturità. Nella riunione di ieri pomeriggio, il Cts ha decretato che gli alunni dovranno indossarne una - anche di tessuto - quando entrano ed escono dalla classe, quando vanno in bagno, per arrivare in mensa e anche nell’intervallo. Ma durante le lezioni possono toglierla. Nella scuola primaria, “per favorire l’apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro e l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (ad esempio il canto)”. Quanto alla scuola secondaria, invece, in considerazione di una trasmissibilità analoga a quella degli adulti: ''la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro, l’assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione (es.
canto) e in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale come definita dalla autorità sanitaria'', si legge in una nota. Tuttavia, non si tratta di regole incontrovertibili. Se la situazione dei contagi dovesse peggiorare, alla vigilia della ripresa, il Cts potrebbe proporre regole anti contagio più stringenti per alcune zone del Paese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.