Coronavirus

Le Iene accusano il vice ministro Sileri: "All'Umberto I le mascherine ​vendute dalla moglie"

Le Iene tornano in onda con un servizio che indaga sul presunto conflitto di interessi del viceministri Sileri per la fornitura di DPI agli ospedali di Roma

Le Iene accusano il vice ministro Sileri: "All'Umberto I le mascherine ​vendute dalla moglie"

Oggi, 21 aprile, Le Iene tornano in onda dopo quasi due mesi di stop. Il programma di Italia 1 era stato sospeso ai primi di marzo per un caso di coronavirus nella redazione del programma. A essere colpito dal Covid-19 era stato la iena Alessandro Politi, che solo pochi giorni fa ha denunciato la sua situazione. A distanza di un mese, infatti, il giornalista era ancora positivo e si chiedeva se i 14 giorni di quarantena imposti in caso di positività fossero sufficienti. Ora, il programma di Parenti è pronto a tornare in onda con una formula diversa, in uno studio virtuale, per riprendere l'informazione che tanto piace ai suoi telespettatori.

Numerose le inchieste presentate questa sera, tra le quali una dedicata all'acquisto dei dispositivi di protezione individuale all'Ospedale Umberto I di Roma, dove il programma di Italia 1 potrebbe aver individuato un caso di conflitto di interessi. L'inchiesta è firmata da Filippo Roma e da Marco Occhipinti: "È​ possibile che riguardo alla vendita di mascherine per la ventilazione possa nascere un conflitto di interessi che coinvolga la moglie del viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri?" Una domanda che si insinua nel complesso sistema di acquisti di mascherine che negli ultimi mesi hanno coinvolto le strutture ospedaliere e sanitarie in generale di tutto il Paese. Le iene hanno raccolto alcune testimonianze sulle forniture di dispositivi di protezione negli ospedali pubblici, anche all'Umberto I ed è proprio da uno dei maggiori ospedali di Roma che emerge un elemento particolare. La moglie del viceministro alla salute, infatti "lavorerebbe come agente rappresentante in un'azienda che ha fornito queste mascherine al Policlinico Umberto I di Roma, con un appalto confermato appena dieci giorni dopo che Sileri era stato nominato viceministro."

Questo dato ha fatto discutere, tanto che il viceministro Pierpaolo Sileri, raggiunto dalle Iene, ha voluto fornire la sua versione dei fatti: "Sarebbe grave, ma mia moglie non fa la rappresentante, è una tecnica, è un'amministrativa, fa un lavoro da segretaria." Tuttavia, Filippo Roma e Marco Occhipinti hanno mostrato al ministro i documenti nei quali la moglie del viceministro viene effettivamente indicata come "agente di zona." Il viceministro, spiazzato dalla prova dei giornalisti, ha replicato: "Sinceramente io che vi devo dire che ne so, chiedetelo alla ditta che fornisce il materiale. Mia moglie di quella ditta è l'ultima, l'ultima, l'ultima della catena, cioè potere decisionale zero. Dammi tutta la lista delle ditte e io mi attivo per primo, una per una chiederò chiarimenti io personalmente a partire da questa.

Per me la cosa è ancora più grave quando è stata fatta una gara, ci sarà stata una commissione possibile che quella commissione non se n'è accorta?" Il servizio completo sarà in onda questa sera su Italia 1.

Commenti