Cronache

"Massimo 6 persone al cenone di Natale". E Bizzarri sbotta: "Stiamo perdendo il senso del ridicolo"

Ironico e caustico come sempre, Luca Bizzarri su Twitter ha commentato le parole di Pierluigi Lopalco sul Natale 2020 degli italiani

"Massimo 6 persone al cenone di Natale". E Bizzarri sbotta: "Stiamo perdendo il senso del ridicolo"

Da oggi, milioni di italiani sono bloccati in lockdown light effettuati in alcune regioni considerate zona rossa e zona arancione. Questo provvedimento è stato presentato dal governo come tentativo estremo di piegare la curva dei contagi da coronavirus ed evitare misure ancora più stringenti in un prossimo futuro nemmeno troppo lontano. Il governo, però, ha già smorzato qualunque entusiasmo rispetto al Natale, che dovrà necessariamente essere diverso rispetto agli anni passati. Dovremmo probabilmente dimenticare i cenoni con i parenti e gli amici o almeno questo è quello che ha detto l'assessore alla Sanità della Puglia, Pierluigi Lopalco. Parole che l'attore Luca Bizzarri, da tempo abile umorista anche sui social, non ha preso particolarmente bene.

"Nella speranza che a metà dicembre i contagi siano in fase di discesa, a Natale la tavola dovrà accogliere al massimo sei, sette persone", ha dichiarato Lopalco al programma Un giorno da pecora su Rai RadioUno. Parole che hanno le sembianze di una pietra tombale su una delle tradizioni più sentite per gli italiani, che in molti casi aspettano le feste natalizie per riunirsi con i parenti. Luca Bizzarri non si è lasciato sfuggire l'occasione per commentare le parole del medico pugliese, che da febbraio ha preso il mano la gestione dell'epidemia in Puglia per poi diventare assessore: "Comunque stiamo perdendo il senso del ridicolo, questa è la cosa peggiore".

Come farà lo Stato a vietare i cenoni con più di 6 o 7 persone? Questa è una domanda che negli ultimi giorni, dopo l'intervista di Lopalco in radio, si stanno ponendo in molti. Escludendo l'idea di far bussare le forze dell'ordine al portoncino di ogni singola abitazione, che pure qualcuno aveva avuto qualche settimana fa, e accantonando quella dei delatori pronti a fare la "spia" per stanare i vicini al taglio del panettone, restano poche altre strade percorribili. Giuseppe Conte preparerà un nuovo Dpcm con il quale specifica che è "fortemente raccomandato" non riunirsi in un gruppi superiori a 6? Il quesito è aperto e anche sotto il post di Luca Bizzarri c'è chi azzarda ipotesi non così surreali sul futuro del Paese. "È esattamente lì che vogliono arrivare, a dire: va che bravi che siamo stati, a darvi la possibilità di festeggiare insieme! E tanti saranno pure contenti.

E a gennaio di ricomincia col lockdown perché avete fatto il cenone in 12 bravi è colpa vostra", scrive un certo Daniele.

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