Lo scorso primo giugno Itzel, una ragazza di 15 anni, è stata aggredita da un uomo di 30 anni vicino alla metropolitana Taxquena di Città del Messico.
Come riporta il Corriere della Sera, la ragazza era appena uscita da scuola e stava attendendo l'arrivo del padre per strada quando un uomo le si è avvicinato. L'ha prima minacciata con un coltello e poi l'ha costretta a seguirlo.
Ha abusato di lei vicino a un ponte tenendole sempre il coltello puntato contro. Poi a un tratto la ragazza è riuscita a strapparglielo dalle mani e a colpirlo. Il 30enne è morto il giorno dopo in ospedale mentre Itzel è stata accusata di omicidio volontario.
Ma sui social è scattata la campagna con l'hashtag #EnDefensaPropria per sostenere la ragazza e al suo fianco si sono schierate e mobilitate le associazioni femministe.
La Procuraduría General de Justicia de Ciudad de México (la procura generale di
Città del Messico) l’ha infine assolta. "La vittima non ha alcuna responsabilità perché ha agito per legittima difesa, perché la sua integrità fisica e la sua vita erano a rischio" si legge nel comunicato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.