"È stato un colpo di sonno, per questo non ho visto il rosso". Si difende così Franko Della Torre, il 34enne che domenica mattina, a Milano, mentre guidava il Suv della moglie, ha investito Livio Chiericati, un uomo di 57 anni che è morto poco dopo.
Il pirata della strada è riuscito a far perdere le sue tracce per 12 ore ma poi è stato trovato all'ospedale di Rho dove si era recato per farsi medicare, e da lì è stato portato al carcere di San Vittore in attesa dell'interrogatorio di garanzia. L'uomo, con precedenti penali, è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravata dall'omissione di soccorso. Per la cattura è stato determinante il riconoscimento dei medici cui era giunta una segnalazione dalla polizia locale.
Stando ai primi accertamenti, Della Torre stava viaggiando ad una velocità probabilmente superiore ai 100 km/h.
Ad incastrarlo ci sono le immagini di una telecamera all'incrocio tra viale Monza e via dei Popoli uniti che testimoniano come Dalla Torre, alla guida di un'Audi Q7, poco prima delle 7 di domenica non si sia fermato al 'rosso' ed abbia investito la Nissan Qashqai di Chiericati. L'uomo è stato sottoposto a una serie di esami per verificare se abbia assunto alcol o droghe, ma sarà difficile stabilirlo dato che sono passate più di 12 ore tra l'incidente e gli accertamenti.
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