Modena, un migrante minorenne rompe le dita a due carabinieri

Una violenza inaudita da parte di un profugo minorenne contro due carabinieri di Mirandola, nella bassa emiliana. Il migrante ha aggredito, picchiato, colpito con pugni, calci e morsi i due militari che erano intervenuti per un controllo sullo spaccio di droga.

Il giovane è ospitato in una casa famiglia per richiedenti asilo minorenni eppure sembra che già in passato abbia avuto qualche problema per spaccio di droga. Alla fine i due carabinieri sono riusciti a fermarlo, ma solo grazie all'intervento tempestivo di alcuni colleghi. È stato però necessario il trasferimento dei militari al pronto soccorso, dove sono arrivati con gravi lesioni alle mani.

In poche ore, come sempre accade quando si tratta di minorenni violenti, il giudice del tribunale ha provveduto a scarcerare il giovane, nonstante l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e violenza.

Secondo quanto scrive la Gazzetta di Modena, l'intervento dell'Arma sarebbe scaturito da una indagine circa la detenzione e il traffico di sostanze stupefacenti. Come spiega sempre il quotidiano locale, il giovane sarebbe stato arrestato in passato per detenzione e spaccio di droga.