Cronache

Il vice della May nel dossier molestie. E ora il governo rischia

Il ministro della Difesa Fallon e Green tra i personaggi coinvolti nel caso molestie

Il vice della May nel dossier molestie. E ora il governo rischia

È uno scandalo legato alle molestie sessuali quello che rischia di trasformarsi in una grana politica di ben altre dimensioni per il governo britannico di Theresa May, ora che anche il ministro della Difesa Michael Fallon è finito sulle pagine dei giornali, accusato di avere ripetutamente toccato le gambe di una giornalista, smettendo soltanto dopo che lei aveva minaccato di prenderlo a pugni per farlo smettere.

Dopo l'apertura di un'indagine contro il sottosegretario al Commercio internazionale Mark Garnier, che ha ammesso l'acquisto di sex toys, fatti comprare alla segretaria e un atteggiamento inappropriato tenuto con i collaboratori, oggi a finire nell'occhio del ciclone sono il ministro della Difesa e il numero due della May, Damian Green. E secondo una lista piena di omissis pubblicata dal Mail online nell'elenco ci sarebbero altri ministri di primo piano.

Almeno sei i membri dell'attuale governo che fanno parte di una lista che circola a Westminster, compilata dagli assistenti parlamentari.

Una grana politica che rischia di far traballare l'esecutivo.

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