Cronache

"Monnezza" abusiva a Roma, discarica vicino al Policlinico: ora scatta l'emergenza rifiuti

A Roma fioriscono le discariche abusive. Dopo la bocciatura di Corcolle il ministro dell'Ambiente Corrado Clini rilancia l'ipotesi di Monte Carnevale

"Monnezza" abusiva a Roma, discarica vicino al Policlinico: ora scatta l'emergenza rifiuti

Mattoni, calce, buste di plastica e poi,forse, anche materiali tossici, pericolosi per la salute. Un'altra discarica abusiva a Roma, sorta nel giro di pochi giorni e individuata grazie alla segnalazione dei cittadini. Un fatto grave anche perchè gli scarichi abusivi sono stati più di uno e sono avvenuti in giorni diversi. Eppure nessuno è ancora intervenuto. Ancor più grave perchè la collinetta di rifiuti è sorta nei pressi del Policlinico di Tor Vergata.
La denuncia parte dall'associazione Earth di Roma Est, che ha ricevuto decine di chiamate allarmate da parte dei residenti che segnalavano la presenza di una vasta area adibita a discarica abusiva nelle vicinanze del Policlinico Tor Vergata, proprio in via di Tor Vergata. Nonostante sia una zona molto trafficata, nelle vicinanze di un incrocio con la movimentatissima via Casilina e dunque ben visibile, l'accumulo abusivo di rifiuti è cresciuto giorno dopo giorno senza che nessuno intervenisse.
Valentina Coppola presidente di Earth ha presentato un esposto contro ignoti perché la procura apra un fascicolo e ci si mobiliti per rintracciare i responsabili oltre a chiedere si verifichi l'eventuale presenza di materiale tossico o cancerogeno, bonificando al più presto l'area.
La discarica abusiva di Tor Vergata non è che la punta dell'iceberg di una situazione che rischia di esplodere da un momento all'altro in una città dove si producono 4.000 tonnellate di rifiuti al giorno dei quali soltanto il 20 per cento rispetta la differenziata.
Dopo le dimissioni del prefetto, Giuseppe Pecoraro, da commissario per l'emergenza rifiuti è stato nominato come suo sostituto Goffredo Sottile, al quale non sembrano rimanere molte scelte oltre a quella di un'ennesima proroga per Malagotta, che dovrebbe chiudere il 30 giugno ma che probabilmente resterà attiva fino alla fine del 2012. Occorre individuare un nuovo sito ma puntualmente come si ipotizza di intervenire su un'area i residenti scendono sul piede di guerra ed al momento è tutto fermo dopo la bocciatura di Corcolle, troppo vicino alla storica Villa Adriana di Tivoli. Il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, nei giorni scorsi ha rilanciato l'ipotesi dell'idoneità di Monte Carnevale per la nuova discarica ma ovviamente i residenti di Valle galeria sono già in subbuglio.
Sottile comunque pensa di individuare un sito "temporaneo" tra quelli individuati dalla Regione Lazio. «La discarica sarà provvisoria che verrà fatto di tutto per evitare di riversarvi il rifiuto tal quale (non differenziato ndr). Ovviamente bisognerà insistere sulla differenziata, in modo da ridurre i quantitativo di spazzatura in discarica». Ed è proprio la mancata realizzazione della raccolta differenziata che si concentrano le critiche rivolte al sindaco, Gianni Alemanno, che oltretutto ritiene «non opportuno» che una nuova discarica sorga dento i confini di Roma capitale.

Troppo bassa la percentuale di differenziata al 24 per cento? Ma per Alemanno «Se al 2014 Roma raggiungerà la percentuale del 50 per cento di rifiuti differenziati, sarà già un un risultato straordinario».

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