In fiamme 14 auto, in manette due giovani

Il fatto a Paternò, il più giovane è accusato anche di due rapine

In fiamme 14 auto, in manette due giovani

Due i responsabili che hanno appiccato il fuoco a ben quattordici auto a Paternò, un piccolo Comune in provincia di Catania. Quello che lascia sorpresi è l'età dei due giovani inclini alla bravata seriale. Uno ha 20 anni e l'altro è minorenne, anche se ha già 17 anni. Arrestati dai carabinieri della stazione del centro siciliano.

Gli incendi sono stati appiccati mediante lo sversamento di liquido infiammabile sulle auto e da lì sono partite le indagini. Il minorenne, inoltre, è ritenuto responsabile di due rapine avvenute a Paternò ai danni di una farmacia e di un negozio di calzature, sempre nel gennaio scorso.

I due giovani sono stati fermati dai militari a bordo di un auto durante un controllo. Le caratteristiche somatiche dei due corrispondevano a quelle degli autori degli incendi appiccati, immortalati dalle immagini acquisite dai vari sistemi di videosorveglianza.

Inoltre, in alcuni messaggi vocali registrati nelle chat, intercettati dai militari, i due chiarivano le ragioni legate, in particolare, alle ambizioni del minore di costituire una banda per inserirsi nella criminalità del paese. Qualcosa in più, quindi, della bravata a scopi vandalici.

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