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Nella Capitale giornata di arresti tra i pusher nordafricani

Fermati cinque pusher al Pigneto, arrestato un 'Casamonica' a Tor Bella Monaca ma un gruppo di rom che ha vandalizzato l'ospedale Pertini è ancora a piede libero

Nella Capitale giornata di arresti tra i pusher nordafricani

Giornata di arresti nella Capitale. Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri di Frascati nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio di Tor Bella Monaca, e nei guai è finito anche un membro della famiglia dei ‘Casamonica’ che era ai domiciliari ma si era allontanato dalla sua casa. Nel quartiere Pigneto e San Lorenzo, invece, i carabinieri hanno arrestato cinque pusher tra cui due gambiani, uno di 19 e uno di 23 anni, un malese di 21 anni. Un’ecuadoriana, già nota alle forze dell’ordine, è stata, invece, arrestata perché colta in fragante nell’atto di rubare i soldi dalla borsa di una romana.

Sempre oggi, però, Roma è stata teatro dell'ennesimo atto vandalico compiuto da un gruppo di rom. Mentre nella corsa alle amministrative di giugno aleggia ancora il fantasma di Mafia Capitale, alcuni nomadi oggi anno ha spaccato i vetri della porta d’ingresso dell’ospedale Pertini e, prima di fuggire, hanno insultato il personale della sala del pronto soccorso. Sala che, ovviamente, hanno devastato impunemente. "Avevano con loro una persona ferita, forse in un incidente stradale e sono come impazziti”, ha raccontato un testimone ai carabinieri.

Ora tocca ai militari dell'Arma del nucleo radiomobile ricostruire i motivi di tanta follia distruttiva. Sarà, perciò, decisivo l’esame delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza e il racconto dei testimoni.

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