Cronache

"Niente ferie, mi rubano casa". E spunta il manuale dell'okkupante

Il timore dei cittadini per la casa a Milano e Roma. E online spuntano i manuali per il perfetto occupante

"Niente ferie, mi rubano casa". E spunta il manuale dell'okkupante

Un manuale vero e proprio per "okkupare" le case abbandonate. O magari, e questo avviene sempre più spesso (soprattutto a Roma e Milano), per sottrrarre quelle dei legittimi proprietari mentre sono in vacanza. Un problema non di poco conto, come raccontato dal Giorno da alcuni cittadini che, pur di non rischiare di ritriovarsi fuori di casa, preferiscono non andare in ferie.

A Milano in alcuni quartieri sono state addirittura organizzate le ronde. Basti pensare che un anno fa venne scoperto un vero e proprio racket di appartamenti che 5 egiziani accupavano e poi rivendevano a cifre da capogiro a disperati in cerca di un tetto.

Perché in fondo, se si è in grado di prendere alcune precauzioni, lo sgombero diventa davvero difficile. O comunque molto lungo. Ecco il perché dei tanti manuali, disponibili online, scritti e pensati da collettivi per la casa. Prima regola per occupare un appartamento: una volta deciso di cosa si vuole entrare in possesso, è sempre meglio portarsi dietro un sedia, un tavolo e un letto. "Ti servirà per dichiarare che vivi nella casa: una volta diventata la tua dimora nessun poliziotto è autorizzato ad entrare", è scritto nel manuale come riporta il Giorno.

E ancora: "Se decidi di occupare senza l’aiuto di un Collettivo – si legge – avrai bisogno di certi strumenti come leve, cacciaviti, viti, lime, martelli...". Poi ovviamente bisognerà allacciarsi a luce e gas, mantenere buoni rapporti coi vicini e via dicendo. E quale luogo scegliere? Per non sbagliare, meglio farsi un giro nella zona prescelta, capire se è abitata oppure no ("solitamente l’erba cresce di 5 cm al mese in buone condizioni. L’erba alta più di 30 cm indica quindi che nessuno l’ha falciata da almeno sei mesi") e poi entrare.

Garantiscono i collettivi.

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