Quartiere di San Siro nel panico. I residenti non vogliono andare più in vacanza. E il motivo non sta nella crisi economica, ma nella paura di perdere la propria abitazione. È successo a Diana, 45 anni. Come racconta Repubblica, due settimane fa le hanno "rubato" la casa. Per fortuna è riuscita a riprendersela, ma ora il timore che riaccada è tanto. Un fine settimana fuori Milano e al ritorno la sorpresa: "Prima mi sono accorta della luce accesa dalla strada, una volta scesi dal bus ma uno lì per lì immagina una propria dimenticanza, invece no. La chiavae non entrava più e si vedeva che c'era stata una forzatura. Ho sentito delle voci dentro e per la paura sono scappata giù in cortile col bambino, in preda al panico". Cosa fare in questi casi? "Le opzioni sono due - spiega Diana - o chiami i carabinieri, ma poi come fai a dimostrare che quella è casa tua se non hai neanche un foglio dietro? Oppure provi a riconquistarti casa in qualche modo con le buone o con le cattive". E così la donna ha radunato una dozzina di amici che hanno cominciato a urlare e a sbattere i pugni contro la porta. Alla fine gli occupanti abusivi, nordafricani, sono usciti e sono scappati di corsa. Insomma, a San Siro regna la legge della giunga.
A Milano sono quasi 7mila le case popolari vuote, gestite in prevalenza dalla Regione. "Le case vuote vanno assegnate, anche se non sono a norma, finché resteranno vuote continuerà questa guerra senza quartiere", racconta Diana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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