Palermo, paese non ha più strade: "Studenti non andranno più a scuola"
16 Gennaio 2019 - 19:47A Campofelice di Fitalia, in provincia di Palermo, gli studenti rischiano di non andare più a scuole perché le due strade di collegamento non sono più praticabili
Una storia incredibile quella Campofelice di Fitalia, vicino Palermo, dove per gli studenti le scuole rischiano di finire tra pochi giorni.
Nel paesino non ci sono scuole medie o superiori e fra qualche giorno il servizio privato di autobus terminerà. Nelle prossime ore, è previsto un vertice in Prefettura tra le varie istituzioni per capire come fare a risolvere il problema. Ma la questione non è così semplice.
Il problema, infatti, è che mancano le strade di collegamento con gli altri comuni. Una è chiusa e l'altra è impraticabile. Il sindaco Pietro Aldegheri ha detto: "Da cinque anni denunciamo inascoltati questa drammatica situazione senza avere avuto risposte concrete. Crollano le attività commerciali, anziani e malati sono a rischio perché le ambulanze arrivano con forti ritardi e parecchie persone stanno andando via".
Il paese ha due strade di accesso che sono gestite dalla Città metropolitana di Palermo: la provinciale 55 e l'intercomunale IC 30 che si aggancia alla Palermo-Agrigento. La provinciale 55, che fra l'altro è l'unica via di fuga indicata dalla Protezione civile, è chiusa dallo scorso ottobre per caduta massi da un costone. Mentre la IC 30 è in condizioni disastrose, con avvallamenti, frane, manto dissestato, e senza alcuna misura di protezione.
La cosa più incredibile è che entrambe le strade hanno un finanziamento di 3 milioni e 600 mila euro da tre anni per la sistemazione definitiva, ma la Città metropolitana di Palermo non li spende perché dice di non avere personale e risorse finanziare per i progetti e per avviare le gare.
L'Azienda siciliana trasporti, già a ottobre ha interrotto il trasporto della IC 30 perché impraticabile. Il comune ha così affittato a proprie spese un pulmino di un privato, ma fino alle vacanze di Natale. Il Comune, a gennaio, ha stipulato un nuovo contratto per 14 giorni con un'altra ditta privata per 3.700 euro. Ma tra sette giorni scadrà di nuovo.
Il sindaco, come scrive Palermo Today, afferma: "Non abbiamo più un solo euro da impiegare per il trasporto degli studenti che quindi saranno costretti a non andare più a scuola".