Cronache

"Tu e gli scafisti...", "Come ti permetti": scoppia la rissa

Accesa discussione tra Daniele Capezzone ed Erasmo Palazzotto sull'emergenza sbarchi in Calabria, nuova rotta per i migranti provenienti dalla Turchia

"Tu e gli scafisti...", "Come ti permetti": scoppia la rissa in diretta

Gli sbarchi degli ultimi giorni in Calabria hanno dato vita a una vera e propria emergenza. Roccella Jonica, nuovo porto di sbarco per la rotta turca, non dispone di un hotspot per la gestione dei migranti e ogni onere è ora a carico dell'amministrazione locale. A Quarta Repubblica, Nicola Porro e i suoi ospiti si sono interrogati sul tema per cercare di capire come l'Italia può affrontare in maniera efficace e funzionale il problema. In studio con il conduttore ne hanno discusso il giornalista Daniele Capezzone con gli onorevoli Erasmo Palazzotto (Sinistra italiana) ed Elisabetta Gardini (Fratelli d'Italia). In collegamento era presente Annarita Briganti de la Repubblica. L'argomento è di quelli caldi e gli animi si sono rapidamente scaldati, arrivando a uno scontro verbale tra Capezzone e Palazzotto.

Alla domanda della Briganti su quale tipo di Europa vogliamo costruire attorno al tema migratorio, Daniele Capezzone ha fatto notare che la risposta l'hanno già fornita Germania e Francia, che si disinteressano dell'emergenza italiana e bloccano il passaggio dei confini. Il giornalista ha evidenziato l'atteggiamento contraddittorio dell'Europa e, davanti alla replica di Palazzotto, Capezzone ha attaccato: "Capisco che questa situazione a te va bene, perché poi nel tempo libero fai il parlamentare e gli altri mesi stai su una barca a fare quello che fai". Quindi il giornalista ha sottolineato la necessità della dissuasione per frenare il flusso dei migranti, quadruplicato in due anni. "Arrivavano tutti dalla Libia quelli del 2019, i numeri sono gli stessi. Questi arrivano dalla Siria. Cambiano le rotte migratorie", ha replicato Palazzotto che ha cercato di sovrastare il giornalista nella sua esposizione.

Evidentemente infastidito dall'atteggiamento di Erasmo Palazzotto, che non gli ha permesso di concludere il discorso, Daniele Capezzone ha sbottato: "Chiedo scusa, io vorrei parlare senza essere interrotto da chi, diciamo, fa il seguito dell'attività degli scafisti". Punto nel vivo. l'onorevole di Sinistra italiana si è difeso: "Ma come si permette? Io sono stato a rischiare la mia vita per contrastare gli schiavisti. C'è qualcuno che ha finanziato negli anni gli scafisti e che ha fatto quegli accordi con la Libia, spesso con la guardia costiera libica, che è la stessa cosa degli scafisti".

L'animosità della discussione ha richiesto l'intervento di Nicola Porro, che ha cercato di riportare la calma tra i due contendenti, invitandoli a tornare sul punto della discussione in corso.

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