Un pedofilo virtuale che cerca di adescare i bambini in chat. È questo quanto accaduto a Modena. Qui il padre di un bambino di una scuola elementare, l'Istituto Comprensivo 1, ha trovato dei messaggi sulla chat del figlio a dir poco inequivocabili. "Ti voglio bene"; "Sei il mio fratellino"; "Ti voglio conoscere". Sono queste alcune delle frasi usate dal soggetto online per adescae le sue vittime.
I dettagli sulla vicenza sono ancori pochi, ma lo scopo è chiaro: convincere questi bambini a un incontro. E l'ultima piattaforma a finire nel mirino è proprio quella usata dai più giovani, ovvero Tik Tok: il social network più in voga negli ultimi tempi che sta spopolando tra bimbi e ragazzini delle superiori. Tik Tok, come gli altri social, consente facilmente di entrare nelle rete di amicizie. E infatti, come riporta la Gazzetta di Modena, il pedofilo virtuale si è messo in contatto con due bambini della stessa classe. Nel primo caso, l'uomo si è spinto sempre più avanti. Prima i messaggi, poi le foto. Infine anche alcune videochiamte: "Infilati sotto le coperte quando parliamo, così nessuno ti ascolta". Ora il presunto pedofilo è stato denunciato ai carabinieri e le indagini faranno luce su quanto accaduto.
Intanto la preside della scuola ha avvisato gli altri genitori: "Si informano le famiglie degli alunni che su segnalazione di un genitore di una classe quarta siamo venuti a conoscenza che la applicazione Tik Tok è stata
utilizzata per contattare il figlio da un pedofilo. Invitiamo tutti i genitori a prestare massima attenzione sull’utilizzo che i propri figli fanno dei gio-chi e delle applicazioni visti i pericoli che questi comportano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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