Petizione radical chic boccia il rettore pro-Miss

Il professor Gaudio «reo» di aver fatto il giurato nel concorso che ha eletto la studentessa più bella

Bacchettoni vs farfalloni. Alla prima squadra appartengono i firmatari della petizione che boccia il rettore della Statale di Roma, reo di aver fatto il giurato al concorso per l'elezione di Miss Università 2015; della seconda squadra fa parte invece il professor Eugenio Gaudio (cioè il rettore della Statale) che, fra tante cose intelligenti, si è comportato appunto da farfallone, alzando prima la paletta e poi consegnando alle concorrenti dei coupon del centro di chirurgia estetica «sponsor ufficiale dell'evento». Apriti cielo. Ieri - dopo la pubblicazione su La Repubblica di una lettera-appello dal titolo «Egregio rettore, ha sbagliato. Miss Università in bikini offende le donne e la scuola» - il telefono di Gaudio è diventato rovente. Tutti a chiedergli se si fosse pentito o, addirittura, «vergognato». «Né pentimento, né vergogna - replica il rettore -. Si trattava di un'iniziativa alla quale ho partecipato ponendo delle precise condizioni, esattamente come in passato avevano fatto altri rettori che mi hanno preceduto. Bellezza e preparazione delle candidate non sono certo qualità in contrapposizione tra loro...». Dello stesso avviso anche la neo Miss Università 2015, Valeria Belvedere, 19 anni, iscritta alla facoltà di Scienze biologiche all'Università di Tor Vergata: «Non mi sento per nulla a disagio, anzi sono orgogliosa della fascia conquistata in passerella».

Indignata è invece la professoressa Marianna Mazzucato, docente dell'University of Sussex (roba grossa!), la quale, a nome di altre 550 «accademiche e professioniste», ha stilato l'atto d'accusa - dai toni radical chic - finito, inevitabilmente (e con tanto di tragicomico riferimento al «bunga bunga»), sul giornale diretto da Ezio Mauro. Secondo la squadra dei bacchettoni opprodata sulle colonne del quotidiano di Largo Fochetti, il prof Gaudio ha addirittura «mortificato l'Università, ridicolizzando il suo ruolo».

Ma lui, il «Chiarissimo Retore», non ci sta e rispedisce al mittente le insinuazioni: «Francamente sono perplesso. Inviterei queste signore prima ad informarsi e poi ad esprimere giudizi». Insomma, il farfallone - pardon, il rettore - ci tiene ad essere preciso.

I fatti risalgono agli inizi di maggio, quando Gaudio si presentò come presidente di giuria al concorso di Miss Università. «Non è un evento organizzato dal nostro ateneo - puntualizza il rettore -, ma da studenti ed ex studenti. Ho accettato il loro invito dopo numerose insistenze e dopo aver fatto fare precise ricerche alla mia segreteria, dato che partecipare a concorsi di bellezza non rientra di certo fra i miei passatempi. Nella giuria, inoltre, vi erano personaggi illustri del mondo accademico, un magistrato ed anche giornalisti». «Ovviamente - sottolinea - avrei partecipato anche se si fosse trattato di Mister Università. Le mie domande erano di carattere culturale e riguardavano il percorso accademico delle ragazze che non erano in bikini, come scritto in questi giorni, ma in un casto abito da sera».

Il numero uno della Sapienza non ci sta neanche a sentir parlare di mancanza di rispetto nei confronti delle donne. «L'80% dei miei collaboratori sono donne - spiega -. Nella mia squadra di governo ho scelto quattro pro-rettori donna. Devo essere sincero e mi chiedo quanto questa polemica sia frutto di nescienza (in Italia solo il professor Gaudio usa il termine «nescienza» al posto di «ignioranza» ndr) e quanto ci sia dietro qualcosa di strumentale. In molte università americane concorsi del genere, anche se con valenza più goliardica, sono all'ordine del giorno». Alle autrici della petizione «chiedo di informarsi bene su come siano andati i fatti».

«Il vero spirito della mia partecipazione - conclude Gaudio -, è stato quello di vicinanza

dell'Università ai suoi studenti. Se non usciamo da questa visione miope, temo che il Paese non si risolleverà». Per il bene dell'Italia, si proceda dunque con l'elezione di Mister Premier. Renzi pare si sia già messo a dieta...

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