Pilone ceduto in Sicilia, Delrio: "L'intero ponte sarà demolito"

Sopralluogo del ministro sull'autostrada Palermo-Catania. Istituita una commissione d'inchiesta per accertare le cause del crollo

Pilone ceduto in Sicilia, Delrio: "L'intero ponte sarà demolito"

"Purtroppo bisognerà demolire entrambe le carreggiate e non una come si ipotizzava inizialmente". Lo ha detto il ministro per le infrastrutture, Graziano Delrio, dopo il primo sopralluogo sul ponte Himera, lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania, dove hanno ceduto due piloni, colpiti da una frana staccatasi dalla collina adiacente. Il ministro ha inoltre aggiunto che oggi ha firmato l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul disastro.

Delrio ha parlato con i tecnici dell’Anas e della Regione: "Voglio vedere di persona quali sono le strade alternative all’autostrada A19, ecco perché sono voluto venire di persona". Ed ha spiegato il motivo: "Dobbiamo impegnarci per evitare un danno economico che potrebbe essere rilevante - ha aggiunto il ministro -. Va fatto al più presto il punto e trovare soluzioni alternative, metteremo a disposizione risorse per una soluzione alternativa per diminuire al massimo i disagi".

"Ci rivediamo tra tre mesi", ha risposto Delrio ai cronisti che gli hanno chiesto se c’è il rischio che il ripristino del ponte Himera rimanga un’opera incompiuta. Tre mesi è il tempo stimato per l’attivazione della soluzione tampone, una bretella sulla provinciale 24 e la statale 120 con una deviazione poi collegata allo svincolo Scillato. "È la soluzione più semplice e più veloce, qui i tecnici di Anas sono molto tranquilli su questo perchè parliamo di quasi tre Km di deviazione di cui 1 km e mezzo da
sistemare".

Intanto dopo il

crollo non si placa la polemica politica: "Qui crolla tutto - dice la deputata azzurra Stefania Prestigiacomo -. Il governo venga a riferire sulla situazione delle nostre opere pubbliche e su cosa si intenda mettere in campo".

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