Pisa, maltrattamenti asilo: licenziate due maestre

Dovranno cercarsi un nuovo lavoro due delle tre maestre indagate nell'ambito dell'inchiesta sui presunti maltrattamenti sui bambini in un asilo comunale di Pisa. Il Comune, infatti, le ha licenziate. Per l’altra maestra, invece, il procedimento disciplinare è stato sospeso temporaneamente. Lo ha reso noto l’amministrazione comunale, comunicando la "conclusione dell’iter dei provvedimenti disciplinari".

"Le educatrici Sonia Ori e Marcella Ricci - spiega la nota del Comune - sono state licenziate senza preavviso ovvero con la forma più grave del provvedimento disciplinare che entra in vigore al momento della notifica dell’atto. Il provvedimento è motivato dal fatto che dall’istruttoria penale in corso emergono già elementi sufficienti a giungere a tale conclusione". Di fatto tale licenziamento provoca l’immediata cessazione del rapporto di lavoro con il Comune".

Ori, tornata in libertà nei giorni scorsi per decorrenza di termini dopo tre mesi trascorsi ai domiciliari, risultava essere ancora alle dipendenze del Comune, benché sospesa dall’incarico, mentre Ricci nel frattempo è andata in pensione anche "se per lei il licenziamento ha effetti giuridici".

Le indagini

L'inchiesta si era basata su intercettazioni ambientali con registrazioni audio-video. Era andata avanti dal 30 novembre al 14 gennaio scorsi, a eccezione delle vacanze di Natale.

I carabinieri avevano riscontrato 19 episodi di presunti maltrattamenti a carico di una maestra e altri 15 a carico delle altre due (per una quattro episodi, per l'altra 11). Tra i bambini vittime uno in particolare era "risultato particolarmente preso di mira con atti di violenza sia fisica che psicologica".