Un 22enne richiedente asilo nigeriano, ospite di una struttura di accoglienza privata, è stato arrestato dagli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Potenza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Lo straniero, infatti, è stato scoperto in flagranza di reato nella contrada Rossellino mentre stava vendendo della droga ad un cliente. Durante il servizio di controllo del territorio, gli agenti hanno notato l’extracomunitario, in atteggiamenti sospetti, in compagnia di un’altra persona. A quel punto, gli uomini delle forze dell’ordine hanno deciso di avvicinarsi per verificare la situazione.
Dopo aver fermato il nigeriano, gli agenti hanno il giovane sottoposto a perquisizione personale. Durante l’operazione, il 22enne è parso essere sempre più teso e preoccupato. E questo suo nervosismo gli ha giocato un brutto scherzo. Quando ha iniziato a gesticolare animatamente, ha fatto cadere dal giubbino che indossava alcune dosi di eroina ben sigillate in bustine di cellophane. La “merce”, così, è stata subito recuperata dai poliziotti e posta sotto sequestro.
Lo straniero è stato fermato ed il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Potenza ha disposto gli arresti e il trasferimento alla casa circondariale “A. Santoro” della città.
Questo è solo l’ultimo caso, in ordine di tempo, di un immigrato fermato per spaccio di droga nel capoluogo lucano. Pochi giorni fa, infatti, un 36enne nigeriano è stato arrestato dai carabinieri nel piazzale antistante la stazione ferroviaria con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alla vista dei militari, l'uomo ha provato la fuga ma è stato
subito bloccato e sottoposto a perquisizione personale. All’interno della sua borsa sono ritrovati 150 euro in contanti ed una bottiglia di plastica dove erano occultati sei involucri con cocaina del peso di circa 65 grammi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.