Un uomo di 39 anni residente a Reggio Calabria avrebbe abusato sessualmente di una ragazzina di 12 anni, figlia della sua compagna. Intervenuti gli agenti della Squadra Mobile che hanno arrestato il 39enne con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Come informa la Gazzetta del Sud, le indagini sarebbero iniziate dopo una telefonata da parte del padre della 12enne alle Forze dell'ordine.
Il 6 agosto 2019, l'uomo aveva segnalato alcuni inquietanti messaggi che la bambina aveva mandato alle sue sorelle tramite Whatsapp, in cui confessava dell'insano comportamento del compagno della mamma nei suoi confronti. La madre della piccola e il 39enne si erano conosciuti sul noto social network Facebook ed avevano deciso di avviare una relazione. Il cellulare della ragazzina è stato sequestrato dagli inquirenti e su questo era ancora possibile leggere la triste conversazione testimoniante quanto le fosse accaduto.
Il padre della 12enne ha raccontato di come la figlia 12enne, l'ex compagna e l'altra figlia di 5 anni fossero giunte a Reggio Calabria la notte precedente come ospiti dell'uomo presso la sua abitazione. Il genitore della piccola aveva precisato alle autorità di non conoscere tuttavia l'indirizzo, riuscendo a fornire indicazioni molto vaghe. Gli agenti della Mobile e delle Volanti sono alla fine riusciti a identificare la posizione della casa.
Consolata e trasferita in questura assieme alla madre, la ragazzina, nel corso di un'audizione in cui erano presenti una psicologa ed un'esperta di psicologia infantile, ha raccontato quanto avesse subito.
Il 39enne, presunto responsabile delle gravissime azioni a danno della 12enne, è stato raggiunto dalla misura cautelare disposta dal G.I.P. una volta terminate le opportune indagini. L'uomo si trova in carcere ed è a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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