Rissa fra stranieri, spunta coltello: arrestato pregiudicato tunisino

A dare l'allarme alcuni residenti, terrorizzati dalle urla e dal frastuono dell'acceso scontro. Nonostante la presenza delle forze dell'ordine, due tunisini hanno continuato ad affrontarsi ed uno di loro è salito sul cofano della "gazzella" per poi rivoltarsi contro i carabinieri

Rissa fra stranieri, spunta coltello: arrestato pregiudicato tunisino

Maxi rissa fra cittadini stranieri nel pomeriggio di sabato, a Saronno (Varese). A segnalare l'episodio, intorno alle 17:30, alcuni residenti allarmati dagli schiamazzi e dalle urla dei contendenti che hanno interrotto la quiete del centro cittadino.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, il violento scontro ha avuto luogo fra via Carso e via Istria. Sul posto sono accorsi in forze i carabinieri della stazione locale e gli agenti della questura, informati del fatto che una quindicina di nordafricani si stavano affrontando in seguito ad un furioso litigio.

Alla vista delle volanti, molti dei partecipanti alla rissa si sono allontanati di corsa, riuscendo a far perdere le proprie tracce. A proseguire imperterriti con lo scontro due tunisini, che hanno invece continuato a picchiarsi anche di fronte agli uomini in divisa. Uno dei contendenti, fra l'altro, ha addirittura estratto un coltello, con la ferma decisione di colpire il rivale.

Reso ancora più nervoso dalla presenza delle autorità, che cercavano di ristabilire la calma, il magrebino si è infine rivoltato anche contro i militari, salendo sul cofano di una delle "gazzelle" per proseguire con le sue intemperanze.

Non senza difficoltà agenti e uomini dell'Arma sono riusciti a far scendere e ad immobilizzare il tunisino, che è stato ammanettato e condotto in caserma per le pratiche di identificazione. Il soggetto, un 36enne pregiudicato, è stato arrestato con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di coltello. Al momento si trova ristretto ai domiciliari ed a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Fermato anche il suo rivale, che ha invece ricevuto una denuncia a piede libero.

Al momento gli inquirenti stanno indagando per ricostruire le esatte dinamiche della vicenda, rintracciare tutti i responsabili e comprendere le ragioni che hanno fatto scattare la violenza.

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