Rita Dalla Chiesa: "Riina? Non è una morte consolatoria"
17 Novembre 2017 - 09:50La conduttrice: "La sua morte è arrivata a 87anni mentre gli uomini dello Stato che ha ucciso erano tutti uomini che nella loro vita non hanno potuto proseguire nei loro affetti"
"Sto parlando sull'onda dell'emozione perché c'è emozione, ma devo dire che questa non è una morte consolatoria". Rita Dalla Chiesa, conduttrice e figlia del generale Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia nel 1982, commenta a Mattino Cinque la morte di Totò Riina. "La sua morte è arrivata a 87anni mentre gli uomini dello Stato che ha ucciso erano tutti uomini che nella loro vita non hanno potuto proseguire nei loro affetti, nei loro interessi, nello stare vicini a mogli, figli e nipoti", continua Dalla Chiesa.
Che poi aggiunge: "La prima cosa che mi è venuta in mente è che quest'uomo ha costruito un potere che non gli servirà più.
Il mio dolore è banale da descrivere, ma è lo stesso che hanno provato i Falcone, i Borsellino, è lo stesso che ha provato Rosaria (Costa, moglie dell'agente Vito Schifani, ndr) quando in chiesa diceva "non cambiano", e aveva ragione, ogni volta che io vedo quelle lacrime piango".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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