Il ritorno alla vita pubblica del carabiniere Giangrande

Il sottufficiale dei carabinieri ferito davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile 2013 ha partecipato all'inaugurazione del nuovo parco attrezzato e del giardino per la riabilitazione dell'istituto di Montecatone, nell'Imolese

Il ritorno alla vita pubblica del carabiniere Giangrande

Giuseppe Giangrande, il sottufficiale dei carabinieri ferito davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile 2013, medaglia d'oro al valore civile, ha partecipato all'inaugurazione del nuovo parco attrezzato e del giardino per la riabilitazione dell'istituto di Montecatone, nell'Imolese, dove è ricoverato nuovamente da febbraio. Con lui c'era la figlia Martina, sempre al suo fianco, oltre al comandante provinciale dei Cc, Antonio Iannece, e ad altri pazienti. "Per la prima volta ha trovato la forza di mostrarsi in pubblico, un segnale positivo", ha commentato il colonnello al sito web di Repubblica Bologna.

538em;">Giangrande, recentemente promosso maresciallo per meriti speciali, ha voluto ringraziare i dipendenti della struttura, dagli operatori socio-sanitari ai primari. "Devo imparare a vederemi e a farmi vedere così come sono ora", ha confessato alla figlia.

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