E' polemica in Portogallo per le controverse frasi di un luminare della medicina, il chirurgo pediatrico ed ex presidente dell'Ordine dei medici Gentil Martins, sull'idolo nazionale Cristiano Ronaldo.
L'attacco all'asso portoghese
In un'intervista a Expresso, il medico 87enne si è scagliato contro la maternità surrogata, cui avrebbe fatto ricorso il calciatore. Il medico lo definsce per questo motivo "uno str... immorale", figlio di una madre che "non gli ha dato un'educazione". Nell'intervista, l'anziano medico si dice contrario all'aborto, all'omosessualità, defintica "una anomalia, una deviazione della personalità" e contro l'eutanasia.
A Martins, noto soprattutto per aver praticato separazioni di gemelli siamesi, nell'intervista viene chiesto che cosa pensi dei casi in cui un uomo solo abbia figli ricorrendo a una madre surrogata, metodo a cui secondo i media portoghesi avrebbe fatto ricorso Ronaldo per i suoi due gemelli nati di recente. "Lo considero un grave crimine. È degradante, una tristezza. Ronaldo è un atleta eccellente, ha un immenso merito, ma è uno str... immorale, non può essere d'esempio per nessuno. Ogni bambino ha diritto a una madre. Di più: penso che una delle grandi colpe di questo sia di sua madre, quella donna non gli ha dato un'educazione", ha risposto Martins.
E a proposito dell'omosessualità, sostiene: "Perché il mondo prosegua ci devono essere uomini e donne. Li tratto come malati qualsiasi", "mi chiede se è corretto? Penso di no, è un'anomalia, una deviazione della personalità. Come i sadomasochisti, o gli autolesionisti".
Bufera sul medico
Frasi che hanno genarato un'ondata di polemiche è scoppiata in Portogallo, anche sui social network e in politica, a seguito della pubblicazione dell'intervista ieri, ripresa dalle maggiori testate del Paese. Il giornale Observador, intanto, ha annunciato che l'Ordine dei medici portoghese aprirà un'inchiesta interna sulle sue dichiarazioni.
Il medico ha poi risposto con una nota, pubblicata dallo stesso Expresso, in cui ha affermato che nel dire che Ronaldo non è un esempio "si riferiva solo alla scelta della maternità surrogata" e che "non è mai stata
sua intenzione offendere la madre" dello sportivo. Fermo, invece, sull'omosessualità: "Mi dispiace che si soffra su questa situazione, continuo a considerarla anomala, senza smettere di rispettare l'essere umano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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