Droga, sgominata un’organizzazione che gestiva undici piazze di spaccio nel napoletano senza rapporti di subordinazione con i clan della malavita. Eseguite, questa mattina dai carabinieri di Torre del Greco, in provincia di Napoli, ventiquattro ordinanze di custodia cautelare di cui sette in carcere e 17 ai domiciliari. Il perno della presunta holding era “rosa”: nei guai, infatti, sono finite dieci donne (nove ai domiciliari, un’altra in carcere), una delle quali pizzicata in flagranza di reato.
Durante il blitz dei militari è finita sotto sequestro un’importante quantità di sostanze stupefacenti: i carabinieri, infatti, hanno scoperto 1,8 chilogrammi di cocaina, crack e hashish pronta da cedere agli assuntori. Secondo le indagini, il gruppo avrebbe gestito – con metodi “familiari”, dal confezionamento alla vendita al dettaglio - lo spaccio in ben undici “piazze” dislocate nel territorio dei comuni di Ercolano, Portici e Torre del Greco.
Scoperti anche alcuni ingegnosi metodi che sarebbero stati utilizzati per nascondere e conservare la droga, tra cui quello di occultare la “roba” in un’intercapedine ricavata nel muro d’una abitazione a cui accedere, alla bisogna, grazie a un meccanismo che ne
consentiva l’accesso ai presunti pusher.Oltre ai ventiquattro indagati raggiunti da misure cautelari, risultano indagate a piede libero altre undici persone a cui sono stati notificati altrettanti avvisi di conclusione indagini.
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