Tradizionale appuntamento al teatro alla Scala di Milano con la prima della stagione. Il 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio patrono di Milano, avviene l'apertura del calendario teatrale in presenza della più alta carica dello Stato e di personaggi noti dello spettacolo, dell'industria e della mondanità. Immancabile la presenza di Sergio Mattarella, spettatore alla Scala per l'ultima volta nelle vesti di presidente della Repubblica, accolto da una standing ovation da parte di tutti i presenti.
Quest'anno la prima del teatro Piermarini è stata affidata al Macbeth di Giuseppe Verdi diretto dal maestro Riccardo Chailly. Al capo dello Stato, come vuole la tradizione e il protocollo, è stato affidato un posto nel palco reale. Quest'anno Sergio Mattarella è arrivato al teatro alla Scala accompagnato da sua figlia Laura. Con l'orchestra già pronta a eseguire l'inno di Mameli, l'intero teatro si è alzato in piedi per rendere omaggio al presidente della Repubblica al suo ingresso in sala. Il capo dello Stato è apparso commosso davanti a una manifestazione spontanea da parte degli spettatori.
Il pubblico della platea e dei palchi del teatro alla Scala ha tributato 6 minuti di applausi al presidente Sergio Mattarella. Inoltre, gli spettatori hanno chiesto a gran voce al capo dello Stato di fare il bis al Quirinale per un altro settennato. Sergio Mattarella sembra aver già preso la sua decisione, che pare irremovibile, e non è intenzionato a restare al Colle per altri 7 anni. Tuttavia, per gli italiani lui resta la prima scelta per proseguire nel suo mandato al Quirinale in virtù di quanto fatto fin dal suo insediamento al Colle nel 2015.
Oltre all'invito per il Mattarella bis, dal loggione sono stati gridati anche vari "viva il Presidente" da parte dei presenti. L'applauso è iniziato alle 18 in punto ed è durato fino alle 18.06. Due anni fa, in occasione della prima della "Tosca" di Giacomo Puccini l'applauso per Mattarella fu lungo 5 minuti. Il Presidente ha salutato e ringraziato più volte per la calorosa accoglienza, con brevi e ripetuti cenni della mano. Solo al termine del lungo omaggio al presidente della Repubblica, l'orchestra del maestro Riccardo Chailly ha iniziato l'esecuzione dell'inno di Mameli. Il direttore d'orchestra ha alzato la bacchetta per iniziare l'opera alle 18.08.
Le proteste
Immancabili, come ogni 7 dicembre, le proteste in piazza della Scala a Milano. Qualche decina di manifestati si è ritrovato davanti al teatro per protestare. Quest'anno il Cub e gli antagonisti del centro sociale Cantiere hanno deciso di contestare la gestione della pandemia del governo Draghi.
Hanno urlato slogan sul clima, hanno chiesto di cancellare i brevetti dei vaccini e hanno contestato il sistema di tassazione. In piazza anche un antagonista travestito da drago che protesta contro Confindustria e prende in giro il governo Draghi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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