Un rifiuto alla violenza di genere da esprimere con uno sciopero. La Giornata della donna, quest'anno, sarà diversa e comporterà un'astensione dal lavoro che potrebbe creare non pochi problemi.
In molte città si fermeranno i trasporti. Tra le 8.45 e le 15 e dalle 18 a fine servizio i problemi potrebbero riguardare, a Milano, tanto le linee della metropolitana quanto i tram, mentre a Roma bus, tram e metropolitane gestite da Atac, ma pure le ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo e Roma-Lido e le linee periferiche gestite dalla società Roma Tpl potrebbero avere problemi, tuttavia con fasce di garanzia fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20.
Trenitalia ha già annunciato cancellazioni e problemi dalla mezzanotte di martedì 7 marzo fino alle 21 dell’8 marzo. Anche le tratte di Trenord potrebbe avere problemi, ma assicura i treni con partenza dopo le 6 del mattino e arrivo entro le 9 e quelli con partenza dopo le 18.
Dalla mezzanotte di martedì 7 marzo alla stessa ora di mercoledì garantite solo
le fasce dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21 del trasporto aereo.Possibili problemi anche per scuole e altri enti pubblici. Svolgimento regolare delle lezioni e il normale funzionamento degli ospedali non sono assicurati.
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