Poteva essere una strage. Che pur puro caso è stata evitata. A Fiastra e Muccia, nel Maceratese, due scuole sono state distrutte dal terremoto. Per fortuna alla sera, quando non c'era nessuno.
A Fiastra la scuola comprensiva "Fratelli Ferri" presenta danni ingentissimi al piano terra: muri implosi nelle aule, caloriferi divelti dai muri, banchi e dotazioni ricoperti di macerie. L'istituto, costruito negli anni Ottanta, era stato ristrutturato un decennio fa, ma comunque non ha retto. Dichiarato agibile, è crollato come un castello di carte.
"Avevamo fatto dei sopralluoghi dopo il terremoto del 24 agosto e non avevamo trovato neanche una filatura – dice Claudio Castelletti, sindaco del paese –. I tecnici avevano detto che era tutto a posto, tanto che i bambini erano venuti a scuola normalmente. Poi le scosse della scorsa settimana hanno ridotto l’edificio così."
Il terremoto ha sventrato anche la scuola materna di Muccia, nonostante l'edificio si sviluppi su un solo piano.
"Quei danni li ha provocati la scossa del mercoledì ed è evidente che se i bambini fossero stati dentro, sarebbero stati in pericolo", spiega il vicesindaco Samuele Cucculelli al Resto del Carlino.Per fortuna questa volta il terremoto non ha fatto vittime.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.