Se sei disabile mentale, lo Stato può importi di non avere figli, anche sterilizzandoti con la forza. Lo ha deciso una sentenza choc della Court of Protection della Gran Bretagna, il tribunale che si occupa della salvaguardia delle persone in difficoltà.
I giudici hanno infatti analizzato il caso di una cittadina britannica 36enne con un basso quoziente intellettivo e non in grado di badare ai suoi sei figli, cresciuti in condizioni disperate in case di accoglienza. Ora la donna potrà essere prelevata dalla sua abitazione e sterilizzata forzatamente dalle autorità sanitarie perché sia lei che eventuali futuri figli sarebbero "a grave rischio di salute e di vita". "Un’eventuale gravidanza metterebbe a rischio la sua vita", ha fatto sapere il tribunale, sottolineando che si vogliono solo evitare ulteriori danni, "E non siamo di fronte a un caso di eugenetica".
La decisione ha però scatenato le proteste delle associazioni di femministe e per la salvaguardia dei diritti umani. Rebecca Schiller, una delle responsabili di Birtrights, ha detto alla Bbc che "privare una persona della capacità riproduttiva è una misura veramente draconiana. Può essere giustificata in circostanze estreme ma bisogna prendere estreme precauzioni per salvaguardare i diritti delle persone con disabilità mentali". Durante il dibattimento è emerso come la donna abbia più volte dichiarato di 538em;">essere stata fecondata da alcune pastiglie di vitamine e che secondo una commissione medica il suo utero non potrebbe sopportare un’ulteriore gravidanza.
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