Ha posizionato una stufetta elettrica vicino al divano e l’ha accesa. Poi Mariella Candiani si è addormentata. E non si è più risvegliata. Morta nel sonno, soffocata dalla mancanza di ossigeno provocata dalle esalazioni di fumo.
Forse a far scattare la scintilla è stato un corto circuito: sono in corso gli accertamenti.
Come riporta il quotidiano La Prealpina, quando i Vigili del Fuoco, i sanitari del 118 e i Carabinieri sono arrivati nell’appartamento di via Merano a Busto Arsizio, non lontano dall’Ospedale locale, per la donna non c’era più nulla da fare.
In base ad una prima ricostruzione dei fatti, la vittima, pensionata di 70 anni, intorno alle 21 di giovedì sera aveva voluto ricorrere alla stufetta per scaldarsi dal gran freddo di questo periodo. Purtroppo però ha messo lo strumento troppo vicino al divano.
Così il sistema di riscaldamento a incandescenza è entrato in contatto con il mobile e ha provocato un incendio,
seppure a bassa intensità e senza fiamme. Il fumo causato dall’incenerimento del materiale di cui era fatto il divano ha ucciso l’anziana.A rendersi conto delle esalazioni sono stati i vicini che hanno quindi dato l’allarme.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.