Emozioni dal cielo: la "cometa di Natale" è già visibile ad occhio nudo

In certe aree si può già ammirare ad occhio nudo la “cometa di Natale”. A dicembre il suo splendore aumenterà ancor di più tanto che sarà visibile a tutti

Emozioni dal cielo: la "cometa di Natale" è già visibile ad occhio nudo

Sarà uno spettacolo davvero speciale ed emozionate quello a cui potremo assistere, tra pochi giorni, alzando lo sguardo verso l’infinita distesa della volta celeste. Una cometa, conosciuta col nome "46P/Wirtanen", si sta avvicinando alla Terra e ogni giorno che passa la sua luminosità aumenta sempre più.

"E' già visibile a occhio nudo" è quanto dichiarato da Albino Carbognani, ricercatore dell’Osservatorio Astronomico regionale della Valle d’Aosta, a Rainews.

Da molti, questa è stata definita come la cometa più spettacolare degli ultimi anni. La sua luminosità aumenterà fino a metà dicembre e la si potrà vedere bene ad occhio, senza l’ausilio di binocoli o telescopi, fino all'inizio di gennaio.

Proprio per questo motivo, "46P/Wirtanen" è stata ribattezzata col nome più dolce e romantico di "cometa di Natale". Chi abita in zone buie e prive di particolare inquinamento luminoso può, addirittura, già riuscire a scorgerla nitidamente.

“È già visibile dall'Italia attorno al passaggio in meridiano che avviene alle 22:48 locali con l'astro a circa 15° sull'orizzonte”.Presto, però, il corpo celeste si mostrerà a tutti nel pieno del suo splendore.

"La cometa 46P/Wirtanen ha appena superato il limite della visibilità ad occhio nudo ma dall’Italia è ancora bassa sull’orizzonte, nella costellazione della Fornace. Con il passare dei giorni sarà sempre più alta nel cielo e sempre più appariscente. Presto la sua luminosità aumenterà fino a renderla ben visibile a chiunque, semplicemente allontanandosi dalle luci della città” ha spiegato conun certo entusiasmo Carbognani.

La "cometa di Natale" è relativamente piccola. Essa, infatti, presenta un diametro di circa 1,2 chilometri ma la sua particolare luminosità dipende dalla vicinanza alla Terra.

Il prossimo 16 dicembre si troverà a soli 11,5 milioni di chilometri di distanza dal nostro pianeta, una inezia in termini astronomici. In quei giorni, il corpo celeste darà il meglio di sé vicino alle Pleiadi, sorgendo verso est nella prima parte della serata e restando ben visibile per tutta la notte.

"Per una casualità dovuta all’allineamento con la Terra, la coda sarà nascosta dalla chioma della cometa, soprattutto quando sarà più vicina a

noi" ha affermato l'astronomo che ha, poi concluso dichiarando che"non capita spesso che una cometa sia così visibile: nel 2012 avevamo sperato nella Ison, che però si è disintegrata passando vicino al Sole”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica