Cronache

Stati Uniti: il Pentagono ordina 100mila borse per cadaveri

Gli Stati Uniti corrono ai ripari e l'emergenza coronavirus spinge il Pentagono ad ordinare 100mila borse per cadaveri proprio in queste ore in cui il Covid-19 ha ucciso oltre 5.000 persone negli Usa

Stati Uniti: il Pentagono ordina 100mila borse per cadaveri

Il Pentagono corre al riparo dopo che gli esperti hanno sentenziato che ci saranno almeno 200mila persone che moriranno negli Stati Uniti a causa del coronavirus, quindi il governo tramite la Federal Emergency Management Agency ha deciso di ordinare 100mila borse per cadaveri. Un reportage del 2017 fa inoltre emergere, si legge su Dailymail, che l'amministrazione Trump era stata avvisata del fatto che la scarsa igiene dei luoghi di affollamento e dei luoghi di lavoro avrebbe consentito ad un virus di diffondersi facilmente. Da mercoledì sera il 90% degli stati sono andati in full lockdown adottando delle misure di contenimento per il diffondersi del virus. Gli ospedali della California e dello stato di New York stanno iniziano a finire gli spazi dove poter mettere i pazienti, già un carico di 50mila borse per cadaveri è stato consegnato in maniera tale da riuscire a liberare le corsie ospedaliere e poter accogliere nuovi pazienti.

Martedì un carrello elevatore è stato visto fuori dal Brooklyn Hospital Center di New York mentre caricava corpi all'interno di un camion refrigerato. La città di New York ha avuto oltre 1.200 casi e quasi 50mila infetti. Gli ospedali hanno iniziato ad utilizzare le lenzuola per poter chiudere i cadaveri poiché sono finite le borse.

La Fema non ha specificato la data di consegna delle borse, generalmente però queste vengono utilizzate durante le guerre per poter chiudere i corpi dei militari uccisi ed è una delle prime volte che si usano in ambito militare. Il colore verde e sono realizzate con nylon.

Trump dopo aver appreso che potrebbero morire oltre 200mila americani ha chiesto al paese di prepararsi ad uno momenti più difficili della storia degli Stati Uniti d'America e di rispettare tutte le disposizioni che i vari stati federali stanno dando per far in modo che la diffusione del virus venga rallentato. Un'inchiesta del Washington Post fa emergere che presto le strutture sanitarie statunitensi si troveranno al collasso nello gestire l'emergenza visto che tutte le scorte mediche stanno per finire. Di contro l'amministrazione Trump ha detto che possono sopperire alle richieste di qualsiasi emergenza avendo già disponibili da stanziare circa 16 miliardi di dollari.

Nel frattempo gli Stati Uniti hanno superato la Cina per numeri di decessi e si preparano a raggiungere e superare l'Italia.

Florida, Georgia e Mississipi sono gli ultimi stati federali ad aver predisposto misure contenitive per il diffondersi del virus: fonti ufficiali statunitensi affermano che il bilancio di previsione delle morti potrebbe raggiungere la cifra di 240mila vittime.

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