Strage sfiorata: un uomo tenta di far esplodere il palazzo e si uccide

Il sindaco di San Vittore Olona (Mi): "Poteva essere il nostro 11 settembre".

Strage sfiorata: un uomo tenta di far esplodere il palazzo e si uccide

Un suicidio e una strage sfiorata. A San Vittore Olona, in Provincia di Milano, ieri intorno alle 17 un uomo di 50 anni si è tolto la vita all’interno del proprio appartamento.

Ma la tragedia poteva essere ancora maggiore dato che per poco non è saltato in aria il palazzo in cui abitava. O quelli circostanti dato che lo stabile si trova in una zona densamente urbanizzata, attraversata da un’arteria ad alto scorrimento, via Matteotti, quella su cui si affaccia l’edificio del cinquantenne suicida.

L’uomo infatti aveva pianificato tutto. Prima di impiccarsi ha riempito la casa con bombole di gas aperte e taniche di benzina e ha dato fuoco al divano.

Ad evitare una strage è stato un cittadino di San Vittore Olona, Natale Marinello, che appena ha percepito odore di gas ha chiamato i Vigili del Fuoco di Legnano. Questi ultimi si sono introdotti nell’appartamento, hanno spento le fiamme e hanno chiuso le bombole di gas, evitando così un’esplosione.

"Poteva essere il nostro 11 settembre - ha detto il sindaco Marilena Vercesi - l’esplosione avrebbe causato il crollo non solo della palazzina ma verosimilmente anche degli edifici circostanti.

Voglio qui ringraziare a nome di tutta la cittadinanza – ha aggiunto – il signor Marinello per la sua sensibilità e la squadra dei Vigili del Fuoco di Legnano per la grande professionalità e l’eroismo dei suoi uomini: il capo squadra Daniele Truzzi e i Vigili Ottavio Bivona, Giancarlo Bella, Fernando D’Alberto, Stefano Mele Salvatore Candela, Fabio Corvo e Federico Principato che era al suo primo giorno di servizio a Legnano. Ringrazio inoltre i Carabinieri e il personale della nostra Polizia Locale per il loro lavoro durante l’emergenza”.

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