Cronache

Torino, violenta lite fra nigeriani: uno investe i rivali con l’auto

Arrestato il nigeriano che lo scorso marzo, al termine di una rissa originatasi per un cellulare rubato, salì sulla propria auto ed investì due connazionali. Uno di questi si trova ancora ricoverato in gravi condizioni

Torino, violenta lite fra nigeriani: uno investe i rivali con l’auto

È finito in manette a Torino lo straniero che lo scorso 29 marzo investì di proposito due connazionali, un uomo ed una donna, con la propria auto al termine di un’accesa lite.

L’episodio si verificò durante la serata all’altezza di via Calvi, angolo via Monte Nero. Ad essere travolti dalla vettura furono due nigeriani, poi soccorsi e trasportati in ospedale, mentre l’autore del gesto si dava alla fuga.

Inizialmente gli inquirenti pensarono ad uno scontro fra spacciatori ma, dopo la cattura del responsabile avvenuta in questi giorni, è emerso un quadro ben diverso. Gli agenti del commissariato di Barriera di Milano (Torino) hanno infatti spiegato che la lite ha avuto inizio all’interno di un african shop in via Lauro Rossi. Il motivo della contesa non era affatto la droga, bensì il tentativo di un terzo nigeriano di impossessarsi del cellulare di uno dei due stranieri investiti, nello specifico la donna.

Accortasi del furto, l’africana si era ripresa con la forza il telefono, spalleggiata da un suo connazionale, che aveva subito afferrato una vanga per colpire il ladro.

Lo scontro si era comunque concluso a favore dello scippatore che, salito sulla sua utilitaria blu, ripresa dalle telecamere di sorveglianza della zona, aveva volutamente investito i due rivali per poi scappare.

Nei giorni scorsi i poliziotti sono infine riusciti ad arrestare il fuggitivo, tale Emmanuel Okoh, ora accusato di tentato omicidio.

La donna alla quale aveva tentato di rubare il telefono non ha riportato gravi conseguenze in seguito al violento scontro con l’auto, ma il giovane che aveva cercato di aiutarla si trova ancora ricoverato al Giovanni Bosco di Torino, a causa di una seria frattura del bacino, ancora ben lungi dal guarire.

Commenti