Cronache

I genitori lo perdono di vista: il figlio di 20 mesi cade in piscina e annega

Il piccolo è sfuggito al controllo dei genitori ed è caduto all’interno della piscina. Mamma e papà stavano pranzando con alcuni amici

I genitori lo perdono di vista: il figlio di 20 mesi cade in piscina e annega

Tragedia nel pomeriggio di Ferragosto nel Tarantino, dove un bambino di soli 20 mesi, dopo essere sfuggito al controllo dei suoi genitori, è caduto nella piscina privata ed è annegato. Inutili i soccorsi intervenuti sul posto. I sanitari hanno cercato di rianimare il piccolo, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

Bambino annega in piscina

Secondo quanto ricostruito fino a questo momento, per i genitori del bambino ieri doveva essere una giornata di divertimento da passare con gli amici e il proprio figlio nella villa di campagna nel territorio di Palagiano, in provincia di Taranto, in Puglia. Il pomeriggio si è invece trasformato in una tragedia. Mamma e papà erano a pranzo con alcuni amici nella loro casa di campagna quando il bambino, di soli 20 mesi, è riuscito a eludere la sorveglianza di padre e madre e a raggiungere la piscina privata. Una volta arrivato sarebbe riuscito a salire una scala alta circa un metro e a cadere all’interno della piscina. Quando gli adulti si sono accorti di cosa era successo era ormai troppo tardi.

Inutili i soccorsi

Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul luogo della tragedia è giunto il personale sanitario per cercare di salvare il bimbo. Ogni tentativo di rianimazione si è però rivelato vano e i sanitari hanno solo potuto constatare il decesso per annegamento. Sul posto anche i carabinieri di Palagiano e della Compagnia di Massafra di cui il bambino è originario. Il papà della piccola vittima è agronomo mentre la mamma è commercialista. Su quanto avvenuto stanno indagando i militari che si occuperanno di ascoltare le testimonianze di amici e genitori, ovviamente sotto choc per la disgrazia accaduta in una giornata che doveva essere all’insegna del divertimento.

Non è la prima volta che un bambino sfugge al controllo dei genitori e annega in piscina. Lo scorso 12 luglio era successo nel -Ferrarese, dove un piccolo di 4 anni era annegato nella piscina di un agriturismo. Anche in quel caso non vi era stata alcuna possibilità di rianimare la vittima che era scivolata in acqua. Pochi giorni prima nel Cuneese un bimbo di 21 mesi era stato trovato a faccia in giù nella piscina gonfiabile che era stata posta nel giardino di casa. Dopo due giorni di agonia il bambino è deceduto in ospedale.

A nulla erano serviti i tentativi di salvargli la vita.

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